A pesare soprattutto le infrazioni per uso del cellulare alla guida
ROMA. È boom di patenti ritirate dopo l’entrata in vigore delle nuove norme del codice della strada, dopo soli tre mesi: la Stradale ha ritirato – per revoca o sospensione – ben 16.432 patenti in tutta Italia, quando lo scorso anno erano 10.620 nello stesso periodo. In tutto il 2024 erano state 38mila: in soli tre mesi dunque si è avuto, in proiezione, un aumento del 54,7%. I dati emergono da un report del Sole 24 Ore.
A fare la differenza è stata soprattutto la nuova norma sulla sospensione breve, che prevede uno stop temporaneo della patente per chi ha meno di 20 punti e commette una serie di infrazioni. In particolare, è stato colpito chi guidava con il telefonino in mano (circa il 50 percento), chi lo faceva senza cintura di sicurezza e chi è passato col rosso.
La sospensione breve si applica solamente nei confronti degli automobilisti con meno di 20 punti sul documento di guida. In caso di infrazione, scattano sette giorni di stop per gli automobilisti che hanno tra i 19 e i 10 punti; quindici giorni di sospensione, invece, per punteggi inferiori. Previsto un raddoppio della durata (14 o 30 giorni di stop) in caso di sinistro stradale.