Due giorni di incontri e workshop nell’ambito del progetto Archaeodigit


SEPINO. Il Parco archeologico di Sepino ha ospitato il 2 e 3 aprile 2025 un’importante due giorni di incontri e workshop nell’ambito del progetto ARCHAEODIGIT (Archaeological Digital Paths for an Inclusive and Sustainable Tourism), finanziato dal programma Interreg Italia-Croazia. L’evento ha riunito esperti, ricercatori e tecnici per sviluppare strategie di valorizzazione e gestione sostenibile del patrimonio archeologico, sfruttando le più avanzate tecnologie digitali.

La prima giornata ha visto lo svolgimento del Co-Creation Workshop, un momento di confronto attivo tra i partner del progetto. Il Lead Partner, il Comune di Macerata, ha aperto la sessione con un aggiornamento sullo stato di avanzamento del progetto, seguito da un approfondimento sulla piattaforma digitale ARCHAEODIGIT, sviluppata da ETT, che sarà uno strumento chiave per la valorizzazione turistica dei siti archeologici coinvolti.

Un altro focus della giornata è stato dedicato alla progettazione dei corsi di formazione congiunti destinati alle quattro aree test del progetto. L’Università di Macerata e l’Università di Pola hanno presentato una proposta mirata a sviluppare competenze digitali per gli operatori del settore culturale e turistico.

Nel pomeriggio, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di visitare il Parco archeologico di Sepino, esplorando il sito con un percorso guidato che ha evidenziato le potenzialità del progetto ARCHAEODIGIT nel connettere storia, tecnologia e sostenibilità.

Dopo la visita, il Technical Board Meeting ha approfondito le attività tecniche in corso, tra cui la revisione e l’elaborazione di piani di gestione per le aree archeologiche, con un focus sulla valorizzazione turistica. Si è inoltre discusso delle azioni pilota congiunte che verranno implementate nei prossimi mesi, con l’obiettivo di integrare strumenti digitali avanzati, come la realtà aumentata e la digitalizzazione 3D, per migliorare l’esperienza dei visitatori.

La seconda giornata è stata dedicata al Comitato Direttivo del Progetto (Steering Committee Meeting), durante il quale sono state pianificate le prossime attività di comunicazione, inclusa la conferenza di medio termine. Il Lead Partner ha inoltre illustrato le scadenze amministrative e gestionali previste per i prossimi mesi.

ARCHAEODIGIT è un progetto transfrontaliero tra Italia e Croazia finalizzato alla conservazione e alla promozione del patrimonio archeologico attraverso nuove forme di tecnologie digitali. Il progetto sfrutta strumenti innovativi come la realtà aumentata (AR) e la realtà virtuale (VR) per creare esperienze immersive per i visitatori, incrementare il turismo fuori stagione e supportare la sostenibilità a lungo termine dei siti culturali. Si concentra sulla creazione di percorsi digitali integrati che collegano il patrimonio tangibile e intangibile con i servizi turistici, contribuendo a diversificare e arricchire le esperienze dei visitatori.

Il progetto è guidato da un consorzio di 8 partner provenienti da Italia e Croazia, tra cui comuni, università ed enti tecnici:

  • Lead Partner: Comune di Macerata (Italia)
  • Comune di Omišalj (Croazia)
  • Città di Kaštela (Croazia)
  • Università di Macerata (Italia)
  • Università Juraj Dobrila di Pola (Croazia)
  • Parco archeologico di Sepino (Italia)
  • ETT S.p.a. (Italia)
  • Forum delle Camere di Commercio dell’Adriatico e dello Ionio (Italia)

Sono tre le organizzazioni associate che forniscono spunti, consigli strategici e contributi per la capitalizzazione del progetto: l’Associazione Internazionale del Turismo Culturale e Digitale (Grecia), la Direzione Regionale per i Musei delle Marche (Italia) e il Museo dei monumenti archeologici croati (Croazia).

Con un budget complessivo di € 2.418.585,20, ARCHAEODIGIT è iniziato il 1° febbraio 2024 e proseguirà fino al 31 luglio 2026.