Il Documento di economia e finanza regionale lancia l’allarme: “Spaventoso decremento”
CAMPOBASSO. Il 2025 potrebbe segnare un drammatico punto di svolta per il Molise sotto il profilo demografico. Secondo le stime dell’Istat (dati al 1° gennaio 2023, “Statistiche sperimentali: Previsioni comunali della popolazione”), la regione rischia di perdere ben 32.049 residenti nell’arco di un solo anno. Una flessione pesantissima, pari all’11,08% rispetto al 2024, che farebbe scendere il numero complessivo della popolazione molisana a 257.175 unità. Lo riporta Ansa.
A certificare la gravità della situazione è anche il Documento di economia e finanza regionale 2025-2027, approvato con delibera della Giunta regionale lo scorso 4 aprile, dove il dato viene definito senza mezzi termini un “spaventoso decremento”.
Il calo demografico è un fenomeno che affligge il Molise da anni. Basta guardare i numeri: nel 2001 i residenti erano 320.601, scesi a 289.224 nel 2024, secondo le ultime rilevazioni ufficiali. Ora, se il trend sarà confermato, il 2025 potrebbe rappresentare un punto di non ritorno per l’equilibrio socio-economico della regione.
Dietro questo progressivo spopolamento si celano fattori noti e complessi: natalità in picchiata, emigrazione giovanile verso altre regioni o l’estero, invecchiamento della popolazione. Un quadro che impone interventi strutturali e strategie di rilancio per evitare l’erosione definitiva del tessuto sociale molisano.
La sfida, ora, è nelle mani della politica regionale e nazionale: fermare l’emorragia di residenti è diventata una priorità non più rinviabile.