Con l’obiettivo di fare un atto di forza, per sciogliere anticipatamente la legislatura
CAMPOBASSO. Crisi al Comune di Campobasso, il leader del Cantiere civico Pino Ruta rilancia la proposta lanciata dal candidato sindaco del centrodestra Aldo De Benedittis di porre fine alla legislatura con un atto di forza.
“Accolgo e condivido la proposta di De Benedittis: andiamo dal notaio – ha scritto sulle sua pagina Facebook Pino Ruta – Va fatta chiarezza restituendo ai cittadini il diritto di voto e cacciando una volta per tutte i mercanti dal tempio”.
Una posizione che testimonia la frattura sempre più evidente tra il Cantiere civico e il centrosinistra al Comune di Campobasso. Dopo le nomine alla Sea – contestata in maniera particolare l’indicazione di Piero Neri alla presidenza – e quella che è stata definita l’esclusione da tutte le scelte, l’aggregazione civica ha presentato le dimissioni per i suoi tre assessori e la rinuncia a ogni incarico politico-amministrativo per i suoi cinque consiglieri.
Una posizione dalla quale si è sfilata l’assessore Adele Fraracci, che pur confermando le dimissioni da componente della giunta Forte ha annunciato la sua uscita dal Cantiere civico.