Istituita la rete regionale per l’ictus, i commissari: “Assistenza integrata e cure garantite in Molise”

Questa mattina la presentazione da parte dei commissari Bonamico e Di Giacomo. Il ruolo del Neuromed

CAMPOBASSO. Nei giorni scorsi il commissario ad Acta per la sanità del Molise, Marco Bonamico, d’intesa con il Sub Commissario, Ulisse Di Giacomo, ha approvato il documento di riorganizzazione della ‘Rete Ictus’ e lo schema di protocollo d’intesa tra la Regione e l’Irccs Neuromed di Pozzilli per le specifiche attività. Resterà in vigore fino al 31 dicembre 2027.

Istituita dunque ufficialmente la rete regionale per l’ictus, presentata questa mattina in conferenza stampa dai commissari.

Previsto dunque un sistema di risposta integrata per l’emergenza-ictus, fondato su una collaborazione pubblico-privato. In particolare, il Neuromed di Pozzilli, garantirà assistenza 24 ore su 24 per gli ictus emorragici e complessi, attraverso un protocollo operativo da attivare entro 30 giorni.

Per gli ictus ischemici, la gestione resterà pubblica con riferimento alla Stroke Unit dell’ospedale Cardarelli di Campobasso.

Nel corso dell’incontro con i giornalisti i commissari hanno spiegato che il nuovo sistema prevede la presa in carico immediata dei pazienti da parte del 118, il collegamento in telemedicina tra ambulanze e Stroke Unit per decidere sul trattamento o il trasferimento. E la fibrinolisi d’urgenza già attiva nei pronto soccorso di Termoli e Isernia.

Il progetto si inserisce nella programmazione delle reti tempo-dipendenti regionali (ictus, trauma e infarto). Se per ictus e trauma ci sono già risultati concreti, restano però criticità sulla rete per l’infarto.