Il Conservatorio di Campobasso parteciperà all’Expò 2025 in Giappone


CAMPOBASSO. “Siamo pronti per una nuova esperienza umana, professionale e culturale importante e per questo ponte che andremo a costruire con il Sol levante”.

È quanto ha dichiarato la presidente del ‘Perosi’ Rita D’Addona, alla conferenza stampa di presentazione del progetto Musae, che vedrà il conservatorio di Campobasso protagonista ad Osaka per l’Expo 2025. Sono intervenuti anche il direttore Vittorio Magrini, il referente scientifico del progetto Francesco Magarò e la direttrice amministrativa Antonietta Sacchetti.

Il ‘Perosi’ ha partecipato a un bando del Ministero dell’Università e della Ricerca, in partenariato con altri enti, presentando un progetto che è stato ritenuto idoneo ad accedere ai fondi del Pnrr al fine di promuovere il ruolo delle istituzioni Afam (Alta Formazione Artistica e Musicale) nella conservazione e nella promozione della cultura italiana all’estero.

“L’obiettivo primario – ha spiegato D’Addona – è valorizzare la cultura della nostra terra attraverso il linguaggio universale della musica e la sua forza comunicativa. Vogliamo favorire un processo sempre più ampio di internalizzazione che possa avere anche delle ricadute importanti a medio e lungo termine per la città e per la regione, il gruppo musicale costituito da allievi e docenti del conservatorio rappresenterà non solo la cultura italiana, ma anche molisana con strumenti tradizionali come la zampogna e i tamburi a cornice”.

Si sono esibiti – prima e dopo la conferenza stampa – Daniele Romano, studente di Musiche tradizionali (ha suonato la Zampogna), lo studente di chitarra Domenico Samuele e Maura Minicozzi, studente di Canto Jazz. Faranno parte della delegazione del Perosi che sarà in Giappone dal 5 al 14 luglio.