A Palazzo Magno la firma del documento, da parte di Giuditta Lembo e Stefania Castricone. Appello alla Regione, a portare avanti un piano di promozione dell’occupazione giovanile e femminile


CAMPOBASSO. Pari opportunità, importante protocollo d’intesa quello firmato oggi a Palazzo Magno dalla Consigliera di parità delle Province di Campobasso e Isernia, Giuditta Lembo e da Stefania Castricone, segretario generale nazionale del Sinafi, il sindacato nazionale finanzieri.

Protocollo finalizzato a promuovere i principi di uguaglianza, pari opportunità e non discriminazione nei luoghi di lavoro, attraverso una collaborazione volta a favorire la parità di genere, com’è stato chiarito in conferenza stampa.

“Questo è un passo importante nel segno delle pari opportunità, per rivendicare quei diritti che ancora oggi le donne faticano a vedersi riconosciuti e che non consentono loro di affermarsi in ambito lavorativo e professionale – ha detto Giuditta Lembo – La situazione del Molise non è certo rosea, quindi ci auguriamo che il governo regionale, nell’ambito della programmazione europea realizzi un piano sull’occupazione femminile e giovanile, visto che stiamo assistendo a un grande fenomeno di spopolamento. I dati Istat ogni tanto ci fanno illudere quando parlano di occupazione in aumento – ha aggiunto – ma questo è vero solo quando si parla di occupazione stabile e non di contratti a tempo determinato o di lavoro occasionale. In Italia purtroppo c’è un grande gender gap, e ogni tanto la Commissione europea ci tira le orecchie, perché anche a parità di mansioni non sempre la retribuzione tra uomini e donne è uguale”.

“Vogliamo portare le buone esperienze e le buone prassi di un corpo, la Guardia di Finanza, dove le pari opportunità sono più rispettate che in altri contesti lavorativi – ha rimarcato Stefania Castricone – Il protocollo d’intesa che abbiamo siglato oggi è importantissimo, perché ci consentirà di rafforzare ancor di più il nostro compito, ovvero dare formazione e informazione, perché si possono rivendicare i propri diritti solo se si è informati. Le pari opportunità sono realizzabili e bisogna perseguire questa strada con grande determinazione”.

Carmen Sepede