Azzurrini avanti con Giardino, poi il pari scozzese nella ripresa


CAMPOBASSO. Termina 1-1 la prima delle due amichevoli molisane tra l’Italia Under 19 e la Scozia, disputata al ‘Molinari’ di Campobasso. Una gara combattuta, che ha visto gli Azzurrini di Alberto Bollini dominare nella prima frazione ma soffrire nella ripresa, chiusa in inferiorità numerica.

L’Italia parte forte e trova il vantaggio al 31’, grazie a un’azione manovrata finalizzata da Giardino, abile a sfruttare un inserimento in area e a battere Halliwell. La squadra di Bollini tiene il pallino del gioco e costruisce altre buone occasioni con Cacciamani e Crimaldi, ma non riesce a raddoppiare.

Nella ripresa la Scozia cambia ritmo e, dopo soli quattro minuti, pareggia i conti con un’azione insistita sulla destra conclusa in rete da Mooney. Al 64’ gli Azzurrini restano in dieci per un’espulsione diretta che condiziona il resto della gara: la formazione ospite spinge, ma Vannucchi si fa trovare pronto nelle uscite e mantiene inviolata la porta fino al fischio finale.

Un pareggio tutto sommato positivo per l’Italia, costretta a difendere con ordine per oltre mezz’ora ma capace di mostrare carattere e compattezza davanti al pubblico molisano. Le due squadre si ritroveranno tra pochi giorni, lunedì 13 ottobre, per la seconda amichevole al ‘Lancellotta’ di Isernia.

Italia U19 – Scozia U19 1-1
Marcatori: 31’ pt Giardino (I), 49’ st Mooney (S).

Italia: Vannucchi; Lulli, Cocchi, Trabucchi, Maffessoli; Mantini, Di Nunzio, Ciardi (C); Crimaldi, Giardino, Cacciamani. A disposizione: Pessina, Odero, Leandri, Nardin, Rizzo, Cerpelletti, Merola, Plicco, Armanini, Coletta, Bonsignori Goggi. Allenatore: Bollini.

Scozia: Halliwell; Hamill, Brannan, McGrath, Osborne; Constable, Borland, Fletcher (C), Boyd, McGinlay, Mooney. A disposizione: Mallon, Armer, McArdle, Adamson, Whittaker, Stewart, Tod, Hale, Landers, Traynor, Gillies, Gillie. Allenatore: MacFarlane.

Arbitro: Cavacini di Termoli. Assistenti: Palazzo di Campobasso e Pasqua di Isernia. Quarto ufficiale: Battistini di Campobasso.