Sindaci, amministrazioni e movimenti politici del Molise aderiscono all’iniziativa per la pace e la fine del conflitto a Gaza


TERMOLI. Cresce la mobilitazione in vista della manifestazione regionale di domani a Termoli organizzata da ‘Palestina Libera’. Oggi pomeriggio la presentazione al Café de Paris, nella quale sono stati illustrati nel dettaglio il percorso del corteo, gli ospiti d’onore e l’elenco delle adesioni raccolte, che includono numerose associazioni, movimenti e amministrazioni locali, alla presenza di rappresentanti delle componenti palestinesi dell’Organizzazione per la Liberazione della Palestina.

La manifestazione si svolgerà in un momento definito dagli organizzatori di “estrema gravità”, e sarà incentrata su tre temi principali: la catastrofe umanitaria a Gaza, l’attacco alle flotillas umanitarie internazionali e la contrarietà alle politiche di riarmo. “È necessario – spiegano da Palestina Libera – un fronte di solidarietà che unisca cittadini, istituzioni e società civile per chiedere la fine del massacro e l’avvio di un reale percorso di pace”.

All’appello hanno risposto diverse amministrazioni del territorio. L’amministrazione comunale di Campobasso ha ufficializzato la propria adesione, sottolineando in una nota che “è più che mai doveroso non spegnere i riflettori su Gaza. Lo dobbiamo alle migliaia di bambini palestinesi morti o mutilati in più di settecento giorni di bombardamenti. Perché la pace sia vera, e non solo una speranza”.

Il sindaco di Isernia, Piero Castrataro, ha annunciato: “Nell’apprendere le notizie del primo passo compiuto verso un piano di pace per Gaza, che mi rendono cautamente fiducioso, annuncio il mio sostegno all’iniziativa ‘Palestina Libera’ di Termoli. Torno a esprimere vicinanza agli uomini, alle donne e ai bambini palestinesi vittime di questo ingiusto massacro. La manifestazione rappresenta un modo per ribadire un profondo e convinto dissenso verso ogni forma di violenza e affermare l’importanza di costruire un percorso di pace che restituisca dignità al popolo della Palestina”.

Anche il sindaco di Agnone, Daniele Saia, ha espresso il proprio sostegno: “La firma della prima fase dell’accordo di pace USA tra Israele e Hamas ci fa ben sperare. È giusto che ora si apra un tavolo di trattative per dare dignità e diritti ai palestinesi, vittime di un atroce genocidio. Sostengo con convinzione la manifestazione di Termoli, un’iniziativa di sensibilizzazione capace di scuotere le coscienze”.

Infine, il Comitato politico e il Gruppo consiliare SìAmo Campomarino, rappresentato dalla consigliera Marialuisa Di Labbio, hanno confermato la partecipazione alla manifestazione: “Proseguiamo nel nostro impegno nella consapevolezza che chiunque, ovunque nel mondo, debba coltivare un’idea di pace duratura e condivisa, con lo sguardo rivolto verso Gaza, ma anche verso l’Ucraina e le guerre dimenticate in Africa. Parteciperemo al corteo motivati dalla speranza che il cessate il fuoco possa tradursi in un percorso di pace reale”.