Li ha stanziati il ministro della Giustizia Nordio. Sarà attivato un processo per l’attestazione delle competenze da spendere sul mercato del lavoro


CAMPOBASSO/ISERNIA. Reinserimento sociale dei detenuti: dopo l’intervento di oltre 700 mila euro a favore dell’esecuzione penale esterna, il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, stanzia per la Regione Molise nuove risorse per circa 1 milione e mezzo di euro. Fondi che saranno utilizzati per avviare percorsi di formazione professionale all’interno degli istituti penitenziari e sviluppare competenze spendibili nel mondo del lavoro. “Continua e si rafforza – si evidenzia in una nota del Ministero – l’azione sinergica con il presidente della Regione Molise Francesco Roberti”.

I fondi saranno impiegati per l’allestimento e l’equipaggiamento di laboratori dedicati alla formazione in settori come la pizzeria, la pasticceria, il giardinaggio, la modellazione della cera e altre attività artigianali. E sarà attivato un processo per l’attestazione delle competenze da spendere sul mercato del lavoro una volta fuori dal circuito penitenziario.

Il progetto, ideato con il supporto di Gabriella De Stradis, Direttore generale per il coordinamento delle politiche di coesione, è finanziato nell’ambito del Piano “Una Giustizia più Inclusiva: Inclusione socio-lavorativa delle persone sottoposte a misura penale anche tramite la riqualificazione delle aree trattamentali” di cui il Ministero della Giustizia è Organismo Intermedio per il Programma Nazionale “Inclusione e lotta alla povertà 2021-2027”.