Con una riduzione del 2,1%, pari a meno 28 milioni di euro, la regione è ultima in graduatoria


CAMPOBASSO. Le banche riaprono i cordoni dei prestiti alle imprese, ma in Molise la situazione è in controtendenza.

A livello nazionale, dopo 28 mesi consecutivi di ‘caduta’ degli impieghi bancari alle aziende, dall’inizio dell’estate c’è stata un’inversione di tendenza: negli ultimi quattro mesi i prestiti sono tornati ad aumentare e, rispetto all’inizio di quest’anno, lo stock erogato alle attività economiche è cresciuto di quasi 5,5 miliardi di euro, raggiungendo in termini complessivi la quota di 647 miliardi. E’ quanto risulta da un’indagine dell’Ufficio studi della Cgia di Mestre

Il Molise, però, è all’ultimo posto della graduatoria con una variazione del -2,1 per cento, pari a meno 28 milioni di euro, a fronte del +0,9 per cento della media nazionale.

A pagare maggiormente la contrazione degli impieghi, -3 per cento, sono state le imprese della provincia di Isernia, poco meno della metà, 1,6 per cento, per quelle di Campobasso.