Il candidato al ballottaggio del Movimento 5 Stelle, ospite della redazione di IsNews, a tutto campo sulla visione di governo della città. Confermate le interlocuzioni con il Partito Democratico, chiusa la porta ad ogni apparentamento, forse Chiara Appendino chiuderà la sua campagna elettorale. Salvini? “Non ci avrei fatto il Governo”. La protesta degli striscioni? “La comprendo ma non la condivido: l’antifascismo, tema delicato e non da banalizzare”. GUARDA IL VIDEO
CAMPOBASSO. Una lunga chiacchierata, nella redazione di Isnews, con il candidato sindaco Roberto Gravina ‘sottoposto’, per circa un’ora, al fuoco di fila della collega Carmen Sepede.
Moltissimi i temi, dalla politica nazionale a quella cittadina, che l’esponente del Movimento 5 Stelle ha trattato: il programma di governo, con il quale i pentastellati si sono presentati domenica 26 maggio agli elettori, le idee e i progetti da realizzare nell’immediatezza ove mai, fra 9 giorni, dovesse diventare sindaco.
Ma sono due gli argomenti che stuzzicano la curiosità: gli apparentamenti e la composizione della nuova Giunta comunale.
“L’apparentamento non è possibile oggi – ha spiegato Roberto Gravina rispondendo ad una precisa domanda circa eventuali contatti in corso con il movimento civico ‘Io amo Campobasso’ e con il Partito Democratico -. Abbiamo interloquito con i rappresentanti di ‘IaC’ prima della presentazione delle liste perché in quel momento, nei 5 Stelle, era in atto una discussione sull’eventuale apertura alle liste di appoggio. Ipotesi che allora è tramontata, non definitivamente abbandonata ma che avrà dei tempi incompatibili con i 9 giorni che mancano al ballottaggio. Ma apparentamento significa che domenica 9 giugno l’elettore troverà sulla scheda, oltre al simbolo del Movimento 5 Stelle, anche quello o quelli dei partiti o dei movimenti che si sono ‘alleati’, ipotesi questa impossibile e, a mio avviso, per il centrosinistra impraticabile, diversamente invece da una lista civica”.
Contatti in corso con ‘Io amo Campobasso’? “Mai ripresi in modo ufficiale – conferma Roberto Gravina – né con il direttivo né con Paola Liberanome. Ci sono contatti del tutto informali ma non si è mai discusso concretamente”.
E con il centrosinistra? “Sarei bugiardo se dicessi che non c’è stata e non è in atto una interlocuzione che non è mai arrivata però ai canali ufficiali. Non è stato ancora cristallizzato un incontro né con la segreteria cittadina né con quella regionale del Pd. Ringrazio però chi ha liberamente manifestato la propria vicinanza o una intenzione di voto. Sono altrettanto trasparente dicendo che a breve ci sarà una interlocuzione con il Pd o con chi vorrà” rimarca sibillino.
