HomeNotiziePOLITICA & ATTUALITA'Isernia, cura del verde: scatta l'ordinanza. Multe salate per chi non rispetta...

Isernia, cura del verde: scatta l’ordinanza. Multe salate per chi non rispetta le regole

Fissate le disposizioni per il taglio erba e la profilatura delle siepi per i privati


ISERNIA. Più cura del verde in città: a Isernia scatta l’ordinanza con le disposizioni per l’esecuzione di attività di taglio erba, profilatura siepi e rami di alberi, nelle aree private agricole e in quelle urbane, nonché per la pulitura delle aree private confinanti con strade comunali.

Con tale atto, si ordina con effetto immediato:

– ai proprietari, conduttori e detentori a qualsiasi titolo di aree agricole non coltivate

– ai proprietari, conduttori e detentori a qualsiasi titolo di aree verdi urbane incolte

– ai proprietari di case ed agli amministratori di stabili con annesse aree a verde

– ai responsabili di cantieri edili e stradali

– ai responsabili di strutture turistiche, artigianali e commerciali con annesse aree pertinenziali

Ciascuno per le rispettive competenze, sono responsabili degli interventi di pulizia, che dovranno essere effettuati per tutto il periodo primaverile/estivo e, comunque, a far data dall’efficacia del presente dispositivo, fino al 15 ottobre di ogni anno, in maniera da garantire la perfetta pulizia e manutenzione dei luoghi, non creare pericolo alla circolazione stradale, non coprire la segnaletica stradale, non provocare per incuria problemi di igiene, favorendo la proliferazione di ratti, zanzare e animali nocivi di ogni specie, nonché costituire potenziale causa di incendi, con conseguente aggravio e pregiudizievole incolumità alle persone e ai beni esistenti.

L’elenco degli interventi da eseguire:

– taglio dell’erba e della vegetazione in genere e rimozione del materiale di sfalcio;

– regolazione delle siepi, taglio di rami delle alberature e dei rovi in genere e conseguente rimozione delle ramaglie e dei rifiuti;

– rimozione di rovi in particolare nelle aree private prospicienti o che sporgono su strade e aree pubbliche o di uso pubblico, a tutela della viabilità e della fruizione delle stesse.

L’ordinanza, altresì, avverte che in caso di inosservanza sarà applicata ai trasgressori la sanzione amministrativa stabilita dall’art. 7 bis del Tuel (D.Lgs. n. 267/2000), salvo che le violazioni non costituiscano più grave reato.

Più letti

Venafro, successo per il concerto del Kardis Duo (FOTO)

Organizzato dall'associazione culturale Armonia alla Dimora del Prete di Belmonte Ieri 28 Aprile 2024, nella suggestiva cornice della Dimora Del Prete di Belmonte a Venafro,...
spot_img
spot_img
spot_img