Per un banale errore una matita indelebile era stata confusa con una normale, di quelle in dotazione agli scrutatori, tra l’altro molto simile. Una cittadina ha segnalato il caso alla Digos


ISERNIA. Arriva la Digos in uno dei seggi elettorali allestiti per il referendum costituzionale. Presso il liceo artistico ‘Manuppella’, dove sono stati trasferiti anche i seggi del ‘Cuoco’, istituto scolastico interessato attualmente da lavori di messa in sicurezza, una cittadina che si era recata al voto – R. F., insegnante di 60 anni – si è accorta che la matita messa a disposizione per votare fosse di quelle di tipo cancellabile.

Intorno alle 14, così, hanno fatto la loro comparsa gli agenti della Digos, giunti per verificare la segnalazione. Il seggio è stato provvisoriamente chiuso per accertamenti, durati qualche minuto, per poi essere regolarmente riaperto. Da quel che si è potuto apprendere, sembrerebbe che, per un errore non voluto, la matita per votare sia stata confusa con una delle matite da lavoro degli scrutatori (simili a quelle indelebili da usare per scrivere sulle schede) giunte anch’esse nel plico proveniente dal ministero dell’Interno contenente il materiale elettorale. Una matita cancellabile confusa per una indelebile, dunque.