Droga, sei anni di carcere per quattro rom

La Corte di Cassazione
La Corte di Cassazione

ISERNIA. Oltre sei anni di reclusione. Questa la condanna, inflitta dalla Corte di Cassazione, in via definitiva, a quattro rom residenti nel capoluogo pentro, accusati di spaccio di sostanze stupefacenti. I pusher, tutti di età compresa tra i 38 e i 44 anni, sono stati arrestati ieri pomeriggio dai carabinieri di Isernia, che li hanno condotti nel carcere di Ponte San Leonardo. La Suprema Corte ha inflitto ai rom anche una pena accessoria, consistente in una multa di 30mila euro ciascuno. Le condanne concludono l’operazione ‘Market rom’, messa a segno nell’estate 2009 dai militari dell’Arma su mandato della procura di Isernia. Secondo l’accusa, i quattro spacciatori avevano messo in piedi nel quartiere San Lazzaro un autentico bazar dello droga, rifornendo i tossicodipendenti, del Molise, della Campania e del Lazio,  di cocaina, eroina, cobret e altri tipi di sostanze stupefacenti. Oltre al denaro, i pusher accettavano, come pagamento della merce, anche le buste della spesa degli assuntori, contenenti alimentari e altro materiale.