ISERNIA. Dopo Manganelli la Polizia ha un nuovo capo, Alessandro Pansa, ebolitano di nascita. La Polizia, dunque, riparte da Eboli. Il segretario provinciale del sindacato di settore S.I.A.P,. Antonio Pelle augura al nuovo capo “buon lavoro con la certezza che sulla scia del predecessore e con la stessa energia e competenza che ha già dimostrato nei precedenti incarichi saprà certamente guidare un organo dello Stato essenziale per garantire democrazia e sicurezza, specie in un momento particolarmente difficile per il nostro comparto, chiamato ogni giorno a garantire la sicurezza dei cittadini. La nomina del Prefetto Pansa inorgoglisce tutti gli uomini e le donne della Polizia per il suo alto senso dello Stato e la capacità organizzativa dimostrata nel corso della sua carriera, in cui ha sempre svolto i gravosi compiti affidatigli. Quindi, il SIAP di Isernia è sicuro che anche nella sua nuova funzione di altissima responsabilità saprà ottenere importanti risultati a salvaguardia della legalità, della sicurezza, della convivenza civile e democratica. Un capo ‘poliziotto’ è il risultato raggiunto grazie a chi ha saputo individuare la persona giusta. Una persona che ha operato sempre in territori malavitosi, svolgendo attività investigative sia a livello nazionale che internazionale nei settori del contrasto alla criminalità organizzata, al terrorismo, al traffico degli stupefacenti, alla criminalità economica, anche con la cattura di latitanti pericolosi, e che ha contribuito alla costituzione del Servizio Centrale Operativo diventandone poi il Direttore Centrale”. Pelle, tra l’altro dirigente nazionale del S.I.A.P., è certo che l’esperienza di Alessandro Pansa, nell’ottica della continuità e della professionalità del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, garantirà al Paese il perdurare del mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica in questa delicata fase e un rinnovato impulso nel contrasto alla criminalità, con l’auspicio che possa finalmente iniziare quel processo di ammodernamento del modello sicurezza partendo dalla revisione dei presidi e dal riordino delle professionalità degli operatori di polizia. “Battere la paura che attanaglia gli italiani è l’impegno assunto dal nuovo Capo della Polizia – ha aggiunto Pelle – ed a nostro avviso è il traguardo da raggiungere affinché la percezione della sicurezza migliori. Pertanto, il S.I.A.P. è certo che continuando con maggior efficacia la lotta alla criminalità organizzata e all’aggressione dei patrimoni mafiosi, l’obiettivo sia conquistabile anche in un momento delicato per il nostro Paese, generato da profonde tensioni sociali per la grande fragilità economica e dalla minaccia continua alla coesione e alla legalità. La sua grande esperienza è garanzia di successo nel prestigioso incarico che gli è stato conferito – ha concluso – e che saprà sicuramente svolgere con carisma, rigore, abilità e professionalità, nella continuità del preziosissimo lavoro svolto da Manganelli”.
