L’episodio tra sabato e domenica in viale dei Pentri. I ladri, fuggiti a bordo di una Bmw bianca del valore di circa 70mila euro, sono stati pizzicati a Castelvolturno dagli agenti della Mobile e della polizia giudiziaria di Isernia
ISERNIA. Furto in pieno centro fra la notte del 9 e quella del 10 novembre scorsi ad Isernia. L’episodio è avvenuto nel quartiere di viale dei Pentri, quando ignoti malfattori si sono introdotti nella casa di un noto imprenditore isernino. Il bottino è stato cospicuo, infatti sono stati sottratti un cellulare di valore, monili in oro e preziosi, denaro, assegni e persino i documenti. La fuga dei ladri è avvenuta grazie al pezzo forte della refurtiva, ovvero la Bmw 530 del padrone di casa, dal valore di 70 mila euro circa, che ha permesso ai fuggiaschi di far perdere le proprie tracce immediatamente. Prontamente la squadra mobile della Questura di Isernia e la polizia giudiziaria si sono messi alla ricerca dei malviventi e della refurtiva andando ad individuare l’auto nella zona del Casertano. Guidati dal dottor Alessandro Gallo,gli agenti hanno rintracciato la vettura in quel di Castelvolturno, nelle vicinanze del locale commissariato. Con una perfetta azione di coordinamento, non appena le circostanze sono state positive, le squadre si sono precipitate sull’uomo al volante del Bmw che stava cercando la fuga cambiando auto. L. C.,37 enne residente a Castelvolturno , era infatti in procinto di fiondarsi in un Suv, il Tuareg V/W , guidato dal suo complice M.N. di 38 anni, anche egli del posto. I due soggetti vantano precedenti anche per associazione mafiosa, e sono stati ad oggi deferiti alla procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere. Subito dopo le prime verifiche, la Bmw è stata riconsegnata all’imprenditore isernino, mentre il Tuareg è stato messo sotto sequestro in quanto anch’esso provento di furto.
SV
