Carabinieri, la Legione Abruzzo e Molise celebra a Campobasso il 203° anno di Fondazione dell’Arma

In segno di vicinanza al territorio, dopo l’accorpamento avvenuto nel 2016. Presenti in città i vertici di sei province. Oltre 1.000 denunce e 171 arresti effettuati dai militari in provincia di Campobasso dal 1° maggio 2016 al 30 aprile 2017


CAMPOBASSO. Carabinieri, la cerimonia per la celebrazione del 203° anniversario di istituzione dell’Arma quest’anno si svolgerà a Campobasso. Lo ha annunciato il comandante della Legione Carabinieri Abruzzo e Molise, generale di brigata Michele Sirimarco. Un segno tangibile della vicinanza al territorio molisano da parte dell’istituzione, a seguito dell’accorpamento delle due Legioni avvenuto lo scorso settembre.

La cerimonia si svolgerà presso la caserma ‘Frate’ e vedrà quindi coinvolti, oltre ai militari della Scuola allievi carabinieri di Campobasso, anche quelli, territoriali e forestali, delle sei province della Legione Carabinieri Abruzzo e Molise.

In attesa della cerimonia sono intanto stati forniti i numeri dell’attività svolta dal 1° maggio 2016 al 30 aprile 2017 nella provincia di Campobasso. Impiegate in media 85 pattuglie al giorno, con 4.121 servizi di pattuglia e 27.055 servizi di perlustrazioni delle Aliquote radiomobili e delle 45 Stazioni Carabinieri del territorio. Sono state 119.240 sono state le richieste di intervento pervenute al 112 e gestite dagli operatori delle Centrali operative di Termoli, Larino e Bojano, e da quelli del Comando Provinciale, con 760 interventi di soccorso.

Nel capoluogo e in provincia di Campobasso, l’Arma procede per il 72.23% dei reati. Sono stati 1.043 le denunce in stato di libertà e 171 gli arresti, con 31 fogli di via obbligatori, 143 avvisi orali e 11 sorveglianze speciali di pubblica sicurezza.

Attenzione anche al mondo della scuola, con le oltre 50 conferenze tenute negli istituti della Provincia nell’ambito del progetto sulla cultura della legalità, con la partecipazione di 3.050 alunni. Punto di riferimento per i cittadini le Stazioni Carabinieri che assicurano tutti i servizi di polizia, dalla prevenzione generale alle attività di polizia giudiziaria. Una vicinanza rafforzata nella Legione Abruzzo e Molise grazie all’apertura di punti di contatto nell’ambito di quei comuni che sono privi di presidi dell’Arma. In provincia di Campobasso sono 11, aperti una volta alla settimana.

Tra le principali operazioni svolte in Molise l’arresto a Campodipietra di un 45enne latitante, pluripregiudicato, affiliato al clan Gionta-Chierchia di Torre Annunziata, trovato nascosto in un vano sottoscala all’interno di una villetta, sparito dopo un permesso premio. Con lui denunciati in concorso l’uomo e la donna che gli avevano dato riparo. Di rilievo anche l’arresto a Termoli di due pregiudicati foggiani ritenuti responsabili di diversi colpi alle banche e agli uffici postali del Molise. Anche dell’episodio avvenuto a Campomarino, dove i due non avevano esitato a sparare contro i militari che li inseguivano.

Sempre a Termoli l’arresto dei malviventi che avevano rapinato un centro scommesse e di un 64enne, pregiudicato di origine campana responsabile di bancarotta fraudolenta, conosciuto come ‘Big ben’ e ritenuto, sulla scorta delle rivelazioni dei pentiti durante il maxiprocesso ‘California’, un fiancheggiatore del clan camorristico ‘Maiale’, operante nella provincia di Salerno, per conto del quale, come ‘prestanome’, riciclava denaro proveniente dalle attività illecite in numerose attività commerciali, soprattutto nel settore dell’abbigliamento.

Quindi l’arresto di un uomo e la denuncia di due donne a Bojano, beccati in una macchina rubata con oltre 800 grammi di oro e 4.500 euro in contanti. Aveva truffato almeno 50 automobilisti il sub-agente di una nota compagnia assicurativa, denunciato a Campobasso per aver emesso polizze false, incassando circa 25mila euro.

Tante le attività svolte a contrasto dello spaccio di droga, in tutto il territorio provinciale, con numerosi arresti per detenzione di sostanze stupefacenti.