HomeNotizieCRONACAMuore dopo un violento pestaggio, 29enne indagato per omicidio preterintenzionale

Muore dopo un violento pestaggio, 29enne indagato per omicidio preterintenzionale

L’episodio è avvenuto ieri sera nel quartiere di Fontana Vecchia. Mauro Lupicino è stramazzato a terra durante la colluttazione, avvenuta sotto casa sua. Per stabilire le cause della morte è stata disposta l’autopsia. Il presunto aggressore interrogato per parecchie ore, nella caserma dei carabinieri di Campobasso: ma rimane a piede libero


CAMPOBASSO. Muore dopo un violento pestaggio, il Tribunale di Campobasso ha indagato a piede libero per omicidio preterintenzionale il 29enne del capoluogo, M.B., pregiudicato del posto, fermato ieri sera. Il presunto aggressore di Mauro Lupicino. L’uomo, 46 anni, molto conosciuto in città, è morto a seguito di una lite nel quartiere popolare di Fontana Vecchia.

Un’ipotesi formulata dal Pm Vittorio Gallucci, al termine di un interrogatorio che si è protratto fino a notte nella caserma dei carabinieri di Campobasso. Ma per configurare il reato a carico del 29enne è necessario accertare le cause della morte di Mauro Lupicino, per capire se il decesso sia da attribuire alle botte ricevute o a un malore avvenuto durante la colluttazione. Con l’ipotesi dell’infarto che sembra concreta. Disposta quindi l’autopsia, che sarà eseguita dopo la nomina del medico legale.

Intanto emergono nuovi particolari sull’episodio, avvenuto sotto la casa di Lupicino, per il quale la città è sotto shock. I due si sarebbero colpiti a vicenda, ma ad avere la meglio sarebbe stato il 29enne, anche per la sua prestanza fisica. Lupicino, sposato e padre di 4 figli, è stramazzato a terra e non si è più rialzato. Alcuni vicini hanno chiamato il 118, che è arrivato subito sul posto. Inutili purtroppo i soccorsi: il 46enne è morto poco dopo il suo arrivo all’ospedale ‘Cardarelli’ di Campobasso. Ufficialmente per arresto cardiocircolatorio.

Si prova intanto anche ad analizzare le cause del violento diverbio. A generare il contrasto potrebbe esserci un debito. Versione al vaglio degli inquirenti, che stanno valutando tutte le piste. E che stanno ascoltando le testimonianze, per capire cosa è successo esattamente ieri sera. Tra questi anche due amici dell’indagato, che hanno assistito alla lite. 

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