Il giovane è stato incastrato dai carabinieri a Campomarino grazie alle perquisizioni eseguite nella sua abitazione. Ultimate le formalità è stato rinchiuso nel carcere di Larino
ISERNIA. Detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti: questa l’accusa formulata nei confronti di un 30enne arrestato dai carabinieri a Campomarino. Ieri pomeriggio, i militari della locale Stazione nel corso di un blitz antidroga hanno eseguito una perquisizione all’interno dell’abitazione del giovane, già noto alle forze dell’ordine.
Nel cortile hanno trovato ben cinque piante di marijuana del peso di circa un chilo, mentre in un armadio della camera da letto dell’appartamento sono stati scoperti, ben occultati, tre involucri contenenti la stessa sostanza del peso complessivo di cinquanta grammi e alcune piante essiccate, sempre di marijuana. I militari hanno recuperato inoltre materiale atto al confezionamento dello stupefacente e un bilancino di precisione.
Il 30enne è stato accompagnato in caserma, mentre tutto il materiale rinvenuto è stato sequestrato. Lo spacciatore, dopo le formalità di rito, è stato associato presso la casa circondariale di Larino a disposizione della competente Autorità Giudiziaria. Un nuovo risultato dei Carabinieri, dunque, nelle attività di contrasto rivolte al fenomeno criminoso dello spaccio di sostanze stupefacenti nel territorio del basso Molise.
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