Emessi dalla questura pentra anche altri provvedimenti. Il bilancio dell’attività di prevenzione attuata sul territorio
ISERNIA. Sorpreso a scrutare con fare sospetto nei pressi di alcune abitazioni di Isernia, proprio nelle zone in cui negli ultimi giorni sono stati registrati furti, è stato colpito da foglio di via obbligatorio dal capoluogo pentro, con divieto di ritorno per tre anni. Si tratta di un 78enne napoletano, con a carico precedenti penali per reati contro la fede pubblica, il patrimonio, la famiglia e la pubblica amministrazione.
Il provvedimento rientra dell’attività di prevenzione attuata sul territorio dalla Questura pentra a tutela della sicurezza dei cittadini.
Ed ecco che, nelle ultime settimane, sono stati emessi complessivamente dieci provvedimenti tra fogli di via e avvisi orali.
Non potranno tornare a Pescolanciano per i prossimi tre anni un 22enne ed un 27enne, entrambi di Afragola, con precedenti per reati contro il patrimonio, la pubblica amministrazione, possesso ingiustificato di grimaldelli e porto di armi o oggetti atti ad offendere, nonché un 33enne residente ad Acerra, anch’egli con precedenti di polizia contro il patrimonio, già destinatario di un provvedimento di divieto di ritorno dal Comune di Sesto Campano.
Nei guai anche un 47enne di Latina, con vari precedenti tra cui reati inerenti agli stupefacenti e indebito utilizzo di carte di credito, che non potrà far ritorno a Venafro.
Gli avvisi orali sono stati emessi nei confronti di cinque persone di cui una donna, tutte residenti provincia, di età compresa tra i 19 e i 44 anni, appartenenti alla criminalità comune.
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