Protagonista un egiziano, il ‘fattaccio’ nella centralissima Villetta Flora a Campobasso: solo il provvidenziale intervento degli agenti ha evitato il peggio. La coraggiosa ragazza ha denunciato l’uomo
CAMPOBASSO. Una storia d’amore e di paura quella scoperta ieri dalla Polizia di Stato, che poteva finire molto male. Lui, da quanto è stato possibile ricostruire, era abituato ad alzare le mani sulla giovane donna che diceva di amare. Ieri, in tarda mattinata, nel corso di un alterco avvenuto in strada, le ha messo le mani al collo.
L’ennesimo litigio, quindi, sfociato in una aggressione violenta nella centralissima Villetta Flora, davanti a decine di persone che hanno tentato di fermare quell’attacco di ira che aveva come obiettivo la giovane donna.
Una concitata telefonata al 113 ha immediatamente allertato la pattuglia che, in pochissimi minuti, è arrivata lì dove l’aggressione stava avvenendo. La scena che gli agenti si sono trovati di fronte non aveva di certo bisogno di ulteriori spiegazioni: il giovane egiziano con le mani strette al collo della giovane donna.
Hanno tentato di fermarlo fino a quando hanno dovuto minacciarlo di usare lo spray in dotazione alle forze dell’ordine (oleoresin capsicum) per farlo desistere. Solo allora si è fermato. Comprensibile il terrore della ragazza che si è lasciata andare ad un pianto liberatorio. Poi, lui, lei e i testimoni sono stati poi accompagnati in Questura per ricostruire l’accaduto. E lì la ragazza ha raccontato di questo amore sbagliato, fatto di carezze e anche schiaffi, di dolcezza e di paura.
La vittima dell’aggressione, che non ha avuto fortunatamente altri esiti e che è avvenuta in concomitanza con la giornata dedicata alle vittime di femminicidio, è stata accompagnata poi in ospedale per verificare eventuali traumi fisici subiti.
E poi, mostrando quel coraggio che si chiede a tutte le donne che hanno a che fare con mariti, fidanzati, compagni violenti ha denunciato l’accaduto. L’egiziano è stato deferito all’autorità giudiziaria, dopo gli adempimenti di rito.
Dalla Questura l’invito alle donne a denunciare e segnalare situazioni di maltrattamenti da parte di compagni aggressivi per scongiurare episodi più violenti come quello avvenuto ieri, che si è risolto positivamente soltanto grazie al fatto che si sia verificato in una pubblica via dove comuni cittadini hanno segnalato tempestivamente l’accaduto e consentito alla Polizia un rapido e fattivo intervento.
Unisciti al gruppo Whatsapp di isNews per restare aggiornato in tempo reale su tutte le notizie del nostro quotidiano online: salva il numero 3288234063, invia ISCRIVIMI e metti “mi piace” al nostro gruppo ufficiale