Mamme preoccupate per lo stop delle prestazioni nei festivi e prefestivi, previsto entro questo mese. Si spera di ottenere una proroga dall’Asrem. L’appello è lanciato
ISERNIA. Mamme preoccupate a Isernia per la chiusura dell’ambulatorio pediatrico nei giorni festivi e prefestivi.
Un servizio innovativo per garantire prestazioni aggiuntive alle bambine e ai bambini molisani, fino all’età di sedici anni, oltre che alle loro famiglie. Il 25 maggio scorso veniva presentato come “il prodotto di uno sforzo congiunto tra Regione Molise, ASReM e Federazione Italiana Medici Pediatri Molise”.
Una soluzione atta a ridurre i ricoveri ospedalieri impropri, limitare l’uso incongruo del Pronto Soccorso per situazioni di codici bianchi e verdi, diminuire la spesa, anche grazie all’uso di protocolli per percorsi assistenziali e prescrittivi.
Attivata in via sperimentale il 25 maggio scorso, presso il Reparto di Pediatria all’Ospedale Veneziale del capoluogo pentro, ma anche a Campobasso e Termoli, la convenzione per l’ambulatorio aveva, già in partenza, una durata di sei mesi. Ad oggi, dunque, la scadenza.
Ma considerate la riuscita e l’utilità dell’iniziativa, che ha registrato un alto tasso di soddisfazione tra i genitori, questi ultimi auspicano nella continuità del servizio.
A quanto pare gli addetti ai lavori avrebbero già avanzato richiesta all’Asrem di una proroga. Ma al momento non ci sarebbe ancora alcun riscontro.
Le ultime prestazioni, dunque, sono state effettuate nel week end appena trascorso. Dal prossimo, visto l’ingresso del mese di dicembre, le attività dovrebbero essere sospese.
Di qui l’appello all’azienda sanitaria e alle istituzioni preposte affinché l’ambulatorio pediatrico possa restare operativo.
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