Tante le segnalazioni da parte degli automobilisti e cresce l’indignazione per il rimpallo di responsabilità in atto tra Anas e Comune
ISERNIA. Abbandonata sul ciglio della strada da oltre due mesi. Sono tante le segnalazioni giunte da parte degli automobilisti per la presenza di una carcassa di cane lungo la superstrada Isernia-Castel di Sangro.
Nessuno fino a questo momento ha provveduto a rimuoverla, nonostante le sollecitazioni arrivate da più parti. Il problema, come sempre in questi casi, è quello delle competenze e della mancanza di una legge che stabilisca in maniera precisa chi deve fare cosa.
Nello caso specifico, l’Anas è il gestore dell’arteria e, quindi, in teoria ha il compito di garantire la pulizia e la sicurezza della strada. La presenza di una carcassa potrebbe infatti attirare animali necrofili o distrarre gli automobilisti in transito, rappresentando di fatto un pericolo.
Altro soggetto coinvolto è il Comune di Isernia che, secondo le norme vigenti, deve occuparsi anche delle strade di competenza dell’Anas, ma in realtà solo per i tratti che attraversano i centri abitati.
Infine c’è l’Asrem, a cui però non spetta il compito di rimuovere e smaltire le carcasse. L’azienda sanitaria, in situazioni come questa, può infatti solo accertare la presenza di un microchip. Perché, se il cane aveva un padrone, in realtà tocca a lui provvedere.
Intanto, però, la carcassa resta lì. Da qui l’appello ai soggetti competenti e, soprattutto, al buon senso perché come hanno sottolineato molti utenti della Isernia-Castel Di Sangro “episodi come questo non danno l’immagine di un Paese civile”.
Unisciti al gruppo Whatsapp di isNews per restare aggiornato in tempo reale su tutte le notizie del nostro quotidiano online: salva il numero 3288234063, invia ISCRIVIMI e metti “mi piace” al nostro gruppo ufficiale
