Il gruppo è entrato in azione in un giorno festivo ma non è riuscito nell’intento: il campobassano ‘nel mirino’ ha chiamato il 113
CAMPOBASSO. La ‘squadra’ dei 5 finti operai Enel è entrata in azione in un giorno di festa, e già questo ha insospettito e non poco.
Otto dicembre, sabato e pure giorno festivo: un giovane suona al citofono di un’abitazione del centro cittadino e si qualifica come dipendente Enel incaricato di sostituire il contratto di fornitura, a seguito del cambiamento della ragione sociale.
Il campobassano fiuta subito l’inganno, non lo fa entrare in casa e chiama il 113 descrivendo l’uomo in maniera dettagliata. Immediato, dalla Questura, l’avviso a tutte le squadre volanti impegnate sul territorio.
Dopo pochi minuti, a bordo di una Panda, la Polizia ferma i cinque finti operai Enel: sottoposti a controllo, si scopre che due degli occupanti l’autovettura hanno precedenti penali specifici per “truffa a seguito di qualificazione di dipendenti di ditte di fornitura domiciliare” e, inoltre, sono destinatari di diversi fogli di via del Questore da varie province italiane.
Sono quindi ritenuti pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica: il questore Caggegi ha di conseguenza emesso il provvedimento del foglio di via obbligatorio nei confronti di cinque ‘finti operai’ allontanati dal territorio cittadino.
Massima allerta da parte delle forze di Polizia quindi, ma anche da parte dei cittadini che ‘fiutano’ i tentativi di inganno. La Questura esorta tutti alla massima attenzione e a segnalare al 113 eventuali situazioni dubbie di persone che si presentano alla porta di casa.
Unisciti al gruppo Whatsapp di isNews per restare aggiornato in tempo reale su tutte le notizie del nostro quotidiano online: salva il numero 3288234063, invia ISCRIVIMI e metti “mi piace” al nostro gruppo ufficiale