L’episodio è accaduto a Campobasso. La condanna del gesto dell’Arcigay che chiede il sostegno delle istituzioni per promuovere campagne di sensibilizzazione
CAMPOBASSO. Scritte offensive sulla fiancata dell’auto di un trans. E’ accaduto nei giorni a Campobasso e il gesto è stato condannato dall’Arcigay. “Apprendiamo di un recente caso di omotransfobia avvenuto a Campobasso, dove a luglio l’anno scorso si è svolto il primo Pride del Molise” ha dichiarato Luce Visco, Presidente di Arcigay Molise.
“Claudia, il nome è di fantasia, è una giovane donna trans che dopo un lungo periodo a Roma è tornata a vivere in Molise, e che due giorni fa ha trovato la sua automobile imbrattata. Già da tempo Claudia ha registrato diversi episodi discriminatori, da insulti a minacce, vivendo in un crescente stato di allarme.
A tal proposito – continua Luce Visco – chiediamo alle istituzioni, in particolare Comune e Regione, di attivare servizi di supporto per le persone persone LGBT (Lesbiche, Gay, Bisex e Trans) e promuovere campagne di sensibilizzazioni istituzionali contro l’omotransfobia”.
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