Giornata parecchio movimentata per gli uomini del distaccamento di Termoli che sono intervenuti in via Brasile per una presunta fuga di gas, poi a Montenero per un incendio dovuto ad un corto circuito, poi in città per mettere in sicurezza un albero pericolante e infine a San Giacomo degli Schiavoni per liberare un cane rimasto impigliato nella rete di recinzione di un campo di calcetto
TERMOLI. Un malore che l’ha colta all’improvviso, mentre era in casa da sola. Non riusciva ad aprire la porta e ha cominciato a lamentarsi. La fortuna ha voluto che nello stabile ci fossero alcuni condomini ai quali quella flebile voce non è passata inosservata. Hanno immediatamente avvisato i Vigili del Fuoco che sono arrivati in lampo, sebbene impegnati in un altro soccorso a persona. E così, dopo aver aperto la porta, hanno consentito agli operatori del 118 di soccorrere la donna e di somministrarle l’assistenza e le terapie necessarie.
Ma la giornata movimentata dei Vigili del Fuoco di Termoli non è certo finita così: subito dopo l’intervento di soccorso, sono stati allertati per la forte puzza di gas che alcuni termolesi avvertivano in via Brasile. Fortunatamente, dopo tutti i rilievi del caso, si è verificato che quell’odore intenso con molta probabilità era dovuto allo sfiato automatico di sovrappressione gas di una vicina centralina.
Nulla di anomalo ma nemmeno il tempo di tirare il fiato e via, a Montenero di Bisaccia per l’incendio che si era sprigionato all’ingresso di una abitazione: il fumo proveniva da una catasta di materiale accantonato proprio accanto alla porta. Un corto circuito elettrico dell’impianto in prossima del materiale vario la probabile causa delle fiamme che non hanno avuto il tempo di propagarsi all’intera abitazione proprio per il tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco.
Poi a Termoli un intervento di messa in sicurezza di un piccolo albero che, lungo Corso Vittorio Emanuele, rischiava di cadere su una automobile e infine a San Giacomo degli Schiavoni dove i Vigili del Fuoco hanno liberato un cane rimasto impigliato nella rete di recinzione di un campo di calcetto. Il proprietario dell’animale non si era accorto della sua assenza; il veterinario, contattato dai soccorritori, è riuscito ad avvisarlo della situazione. Una volta libero, il cane ha prima ‘salutato’ affettuosamente i suoi salvatori e poi è andato via con il suo padrone.
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