Dai militari della Stazione navale di Termoli, che hanno sequestrato un terreno agricolo dove erano abbandonati rifiuti di ogni genere, anche eternit. Diverse le responsabilità accertate dal Reparto operativo
TERMOLI. Un terreno agricolo trasformato in discarica abusiva, nella quale erano stati scaricati rifiuti speciali anche pericolosi, quali manufatti in eternit, guaine bituminose, pneumatici fuori uso, apparecchiature elettriche, materiale di risulta proveniente dalla demolizione edilizia.
Il fondo, in località Marinelle, a Termoli, è stato sequestrato dai militari della Stazione navale di Termoli, nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di polizia ambientale disposti dal Reparto operativo aeronavale.
Cinque le persone denunciate all’autorità giudiziaria: l’amministratore unico della società proprietaria e i 4 soci, che dovranno rispondere di realizzazione e gestione di discarica non autorizzata. Ulteriori accertamenti effettuati su di un terreno agricolo contiguo hanno consentito di sequestrare un immobile di circa 100 quadrati, in corso di realizzazione, in assenza di autorizzazioni e concessioni. Denunciati i due comproprietari del fondo, che dovranno rispondere in concorso di abusivismo edilizio.
Sullo stesso terreno è stato individuato un allevamento di animali con stalle e ricoveri abusivi dove il bestiame (ovini, caprini, equini, cani, fagiani e galline) era detenuto in condizioni estreme, senza rispettare le previste norme igienico sanitarie. I controlli sono scattati dopo che i militari hanno sorpreso gli animali al pascolo nel vicino terreno invaso dai rifiuti. Denunciati alla Procura della Repubblica di Larino, per maltrattamento e abbandono di animali, il titolare dell’allevamento e i due proprietari. Il servizio si è svolto il collaborazione col Servizio Veterinario dell’Asrem di Termoli.
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