HomeNotizieCRONACAPiangeva troppo, bimba di 2 anni picchiata selvaggiamente: in manette 25enne molisano

Piangeva troppo, bimba di 2 anni picchiata selvaggiamente: in manette 25enne molisano

La piccola è ricoverata in gravissime condizioni al Bambin Gesù, la sua vita è appesa ad un filo. L’uomo è in carcere a Velletri e avrebbe ammesso di averla picchiata in preda ad un raptus

CAMPOBASSO. Ha solo ventidue mesi. E ha già visto l’orrore, la morte in faccia. Per mano del compagno della mamma, un 25enne di origini molisane che, attualmente, è detenuto nel carcere di Velletri con l’accusa di tentato omicidio.

L’ha picchiata selvaggiamente, quasi a morte, perché piangeva troppo.

Ora la piccola è ricoverata al Bambin Gesù dove è arrivata trasportata d’urgenza dall’ospedale dei Castelli. E’ in gravissime condizioni, la prognosi è riservata. Attualmente è in coma farmacologico, nel reparto di terapia intensiva. La sua vita è appesa ad un filo e dovrà essere sottoposta ad un delicato intervento.

La donna avrebbe cercato inizialmente di nascondere le responsabilità del compagno. Avrebbe dapprima raccontato di una caduta accidentale dalle scale ma i segni sul corpo della piccola, inequivocabili, hanno insospettito i medici.

Graffi, ecchimosi, persino morsi. Di fronte all’evidenza, la giovane mamma è crollata raccontando che quell’uomo, il suo compagno, avrebbe maltrattato spesso la bambina.

Il dramma si è consumato ieri sera: da quanto è stato ricostruito dagli inquirenti, il molisano era da solo in casa con i quattro figli della donna, tra cui la bimba che avrebbe picchiato e la sua gemellina. La coppia sembra convivesse da due mesi.

Quando la madre è rientrata a casa e ha visto la figlia in quelle condizioni, l’ha presa e, di corsa, l’ha portata all’ospedale di Genzano, attualmente chiuso. La vigilanza ha quindi dato l’allarme e la piccola è stata portata all’ospedale dei Castelli. L’uomo è stato prontamente rintracciato ed arrestato mentre la bimba è stata trasportata a Roma, in codice rosso, scortata dalla Polizia.

“E’ stato un raptus. Non volevo” avrebbe detto il molisano subito dopo l’arresto. 

Unisciti al gruppo Whatsapp di isNews per restare aggiornato in tempo reale su tutte le notizie del nostro quotidiano online: salva il numero 3288234063, invia ISCRIVIMI e metti “mi piace” al nostro gruppo ufficiale

 

Più letti

progetto #tuttalascuolaconnessa

‘Tutta la scuola connessa’ contro bullismo e cyberbullismo: l’incontro alla Giovanni...

Il presidente Iannucci: "Onorato e orgoglioso per questo progetto" ISERNIA. Nell'ambito del progetto #tuttalascuolaconnessa, prevenzione del Bullismo e Cyberbullismo in collaborazione con l'Istituto Comprensivo Statale...
spot_img
spot_img
spot_img