HomeNotizieCRONACAAlberi caduti e tetti scoperchiati: a Isernia comincia la conta dei danni

Alberi caduti e tetti scoperchiati: a Isernia comincia la conta dei danni

Dopo l’ondata di maltempo che ha investito l’intera provincia i Vigili del fuoco sono ancora al lavoro per fare fronte alle criticità che si sono verificate. Un centinaio gli interventi eseguiti da ieri mattina


ISERNIA. Cessate le forti raffiche di vento, da questa mattina a Isernia e nella sua provincia è tornato a splendere il sole, dopo una giornata – quella di ieri – caratterizzata da enormi disagi a causa del maltempo che ha investito l’intero territorio.

Alberi caduti e tetti scoperchiati hanno creato notevoli criticità e danni ingenti. Ore di lavoro campale per i Vigili del fuoco del comando di contrada Rio e del distaccamento di Agnone che, da ieri mattina, hanno già eseguito un centinaio di interventi. E il loro lavoro non è ancora terminato, visto sono ancora tante le problematiche da risolvere.

Al momento le squadre stanno operando a Pizzone e a Venafro, mentre – sempre nelle ultime ore – i caschi rossi hanno eseguito anche dei sopralluoghi nella villa comunale di Isernia. All’interno del parco verde, come è noto, le forti raffiche di vento hanno provocato la caduta di alcuni alberi e reso precaria la stabilità di altre piante. Per questo il Comune ha provveduto a interdire l’accesso transennando l’area.

Quanto accaduto in città ha riacceso i riflettori sul dibattito, in atto ormai da mesi, sulle scelte attuate dalla amministrazione comunale che, proprio per garantire la sicurezza di pedoni e automobilisti ha provveduto all’abbattimento di numerose piante malate e poco adatte al contesto urbano, sostituendole con alberi più adeguati.

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