Serrati controlli del militari sulla costa molisana dove sono stati identificati 3 pugliesi, di cui uno sottoposto all’obbligo di dimora nel comune di residenza: nella sua macchina trovati arnesi da scasso e guanti in lattice
CAMPOMARINO. Comprata di recente e rubata mercoledì notte. Brutto risveglio per un 56enne del comune costiero: dopo aver scoperto il furto della sua Fiat Panda, del valore commerciale di circa 10mila euro, l’uomo si è recato a sporgere denuncia non senza avvisare i Carabinieri che l’auto era provvista di navigatore satellitare e sistema Gps.
I Carabinieri della Stazione di Campomarino, quindi, sono riusciti ad intercettare e localizzare l’automobile, parcheggiata nel mezzo dell’abitato di San Severo. La sinergia con i colleghi pugliesi ha quindi consentito di poter recuperare la Fiat Panda e restituirla al legittimo proprietario che si è complimentato con i militari per la celerità delle operazioni di recupero.
A Campomarino Lido, invece, i Carabinieri della Compagnia di Termoli hanno individuato, seguito a distanza e poi sottoposto a controllo un’Audi Avant di colore scuro, alla cui guida c’era un giovane residente proprio a San Severo e già tratto in arresto, mesi addietro, per il furto di un’automobile, avvenuto nella città costiera, e per questo motivo sottoposto all’obbligo di dimora nel comune di residenza.
Con lui, a bordo, altri due pugliesi: i tre occupanti sono stati sottoposti a perquisizione personale e veicolare. Il conducente dell’Audi è stato trovato in possesso di arnesi da scasso e guanti in lattice: per lui denuncia e contestuale segnalazione per la violazione alle prescrizioni imposte con la misura dell’obbligo di dimora.
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