HomeNotizieCRONACACoronavirus, va a correre per smaltire la scorpacciata di Pasqua: isernino multato

Coronavirus, va a correre per smaltire la scorpacciata di Pasqua: isernino multato

Sanzioni anche per tre amici che giocavano a carte e per uno che ha detto di voler andare a prendere il sole sulle rive del Volturno. I carabinieri tracciano il bilancio dei controlli sul territorio


ISERNIA. La maggior parte degli isernini ha compreso l’importanza di rispettare le regole, ma non sono mancati i soliti ‘furbetti’ che in barba alle norme anti-virus sono usciti di casa senza una reale giustificazione.

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Il bilancio stilato dai carabinieri e relativo ai due giorni di festa, conta alla fine diverse decine di sanzioni. Tra questi un giovane intento a lavare indisturbato la macchina in strada, chi voleva fare una passeggiata in auto per raggiungere il fiume Volturno per prendere il sole, chi un giro in bicicletta, un altro alla guida dell’auto per comprare un pezzo di ricambio della lavatrice, un uomo sorpreso a fare footing lontano dalla propria abitazione che si è giustificato dicendo di dover tornare in forma dopo la scorpacciata di Pasqua, tre amici che si erano riuniti per giocare a carte, un altro che ha dichiarato di dover andare a pranzo dai parenti per mangiare insieme la pastiera. Tutti sono stati sanzionati.

Per i carabinieri il bilancio dei controlli eseguiti durante le festività di Pasqua è risultato positivo. La maggior parte degli isernini ha rispettato le norme imposte dal decreto del Governo che ha vietato le uscite senza valide ragioni e gli assembramenti. La principale preoccupazione era che, soprattutto nel giorno di pasquetta, la gente si fosse potuta riunire per le consuete scampagnate ma così, non è stato.

Il piano dei controlli disposto dall’Arma è stato massiccio e il dispiegamento di forze ha interessato i principali varchi di accesso alla provincia. Il capoluogo in particolare è risultato deserto per tutta la giornata di ieri in un silenzio surreale. Minuziosi sono risultati altresì i controlli presso le aree dedicate ai pic-nic che si sono presentate spopolate, così come disabitate le seconde case nei paesi dell’Alto Molise che in altre circostanze, in questo periodo, risultavano frequentate dai proprietari e dai loro amici.

I militari delle Stazioni hanno raggiunto anche le zone di campagna, ma non sono stati individuati vacanzieri intenti a campeggiare.

 

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