Fondamentale il suo contributo nelle ricerche di Elso Tornincasa. Il rottweiler aveva otto anni e mezzo e col suo padrone Francesco Sacco, aveva realizzato numerosi interventi di soccorso, soprattutto in Abruzzo
ISERNIA. Una storia che ha commosso tutta Italia. E’ quella della scomparsa di Aaron, il cane eroe protagonista negli ultimi anni di decine di interventi di soccorso.
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A novembre dello scorso anno entrò in azione anche a Isernia, rendendo possibile il ritrovamento del corpo di Elso Tornincasa, il 61enne di Montenero Val Cocchiara, scomparso e ritrovato senza vita dopo giorni di ricerca a poche centinaia di metri dal piazzale dell’ospedale Veneziale.
Anche il Corriere della Sera ha dedicato un ampio servizio al rottweiler. Aveva otto anni e mezzo e col suo padrone Francesco Sacco (che nel 2017 ha fondato l’associazione ‘Abruzzo K9’), aveva realizzato numerosi interventi di soccorso, soprattutto in Abruzzo.
“Negli ultimi quattro anni Aaron – scrive il Corriere – è stato protagonista di una decina di interventi importanti. A cominciare da quello ad Amatrice, che il 24 agosto del 2016 fu colpita dalla prima di una serie di violente scosse di terremoto. Il rottweiler ha inoltre ritrovato il corpo di Alessandro Neri, un ragazzo di 29 anni ucciso con due colpo di pistola nella periferia di Pescara e ha reso possibile il ritrovamento del corpo di un altro uomo, Elso Tornincasa, il 61enne scomparso lo scorso novembre a Isernia”.
Aaron è morto sabato 11 aprile a causa di un tumore alla milza.
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