Vittime della follia di quattro campani sono padre e figlia: entrambi sono dovuti ricorrere al pronto soccorso del Veneziale. Ad avere la peggio è stata la donna che ha riportato un trauma toracico
CASTEL SAN VINCENZO. Un episodio gravissimo e una violenza ingiustificata ai danni di due gestori, padre e figlia, di un’attività ristorativa situata sul lago di Castel san Vincenzo. I responsabili sono quattro persone di origine campana, ricercate dai carabinieri.
L’episodio è accaduto domenica, quando i quattro si sarebbero rifiutati di rispettare la fila e il distanziamento anti-Covid, servendosi autonomamente del frigobar situato all’interno del locale. Dopo il rimprovero dei gestori, per tutta risposta i quattro si sarebbero scagliato contro di loro.
Padre e figlia hanno riportato ferite tali da richiedere le cure al Pronto Soccorso del Veneziale Isernia. Ad avere la peggio la donna che ha subito un trauma toracico.
Subito dopo la denuncia, i carabinieri di Castel San Vincenzo hanno avviato le indagini per identificare i responsabili.
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