Nascondeva la droga nel telecomando dell’auto: nei guai insospettabile di Bonefro

Sequestrati 24 bussolotti con cinquanta dosi di cocaina già pronta per la vendita illegale nella movida molisana. Controlli serrati su tutto il territorio


BONEFRO. Controllo con sorpresa a Bonefro, dove un insospettabile 40enne della zona è finito nei guai. I carabinieri di Larino, dopo aver avvicinato un uomo che passeggiava tranquillamente all’esterno di un bar per effettuare i consueti controlli della movida, hanno infatti scoperto qualcosa di inaspettato.

Alla vista dei militari il 40enne, che passeggiava indisturbato, ha mostrato da subito un atteggiamento guardingo e timoroso che ha destato la curiosità degli agenti; immediatamente è scattata la perquisizione. L’uomo nascondeva in tasca una dose di cocaina già confezionata e pronta per essere spacciata; a questo punto, i carabinieri hanno esteso la perquisizione anche all’auto.

E qui la sorpresa: recatisi nei pressi della macchina in sosta indicata dall’uomo, hanno notato che la chiave, seppur dopo numerosi tentativi, non azionava il meccanismo di apertura del veicolo. Insospettiti, hanno aperto il portachiavi della macchina ed hanno rinvenuto all’interno del telecomando un’altra dose di cocaina pronta anch’essa per essere spacciata. A questo punto la perquisizione si è estesa anche presso l’abitazione dell’uomo, ed è proprio qui che è stata rinvenuta una vera e propria piccola centrale di attività per lo spaccio. Infatti, il 40enne aveva nascosto, in una sveglia a muro, altra droga tra cocaina e marijuana assieme al materiale per il confezionamento e a ben due bilancini di precisione utilizzati per pesare la sostanza al momento dell’immissione sulle varie piazze di spaccio.

All’esito dell’operazione antidroga, i militari hanno sequestrato ben 24 bussolotti in plastica contenenti una cinquantina di dosi di cocaina, già preparata e pronta per la vendita illegale nella movida molisana. Inoltre è stata sottoposta a sequestro anche una discreta quantità di marijuana, nonché qualche centinaio di euro in contanti, ritenuto dagli investigatori profitto dell’attività delittuosa dell’uomo. Sottoposta a sequestro anche la finta chiave dell’auto che conteneva la droga, tra l’altro chiave mai utilizzata, poiché l’uomo non è risultato proprietario di veicoli.

Serrati i controlli dell’intera zona, durante uno dei quali il conducente di un‘auto è stato sorpreso alla guida in stato di alterazione psico-fisica dovuta all’assunzione di sostanze stupefacenti e, pertanto, deferito in stato di libertà. Sono stati, infine, proposti ben tre fogli di via obbligatori a carico di tre pregiudicati che circolavano in zona con fare sospetto.

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