Nuova istanza della consigliera regionale Romagnuolo. Intanto i cittadini hanno promosso una manifestazione di protesta a Isernia. In piazza anche gli allevatori
CASTELPIZZUTO. Far uscire Castelpizzuto dall’isolamento provocato dalla frana: una priorità per le istituzioni molisane. Lo ha ribadito la consigliera regionale Aida Romagnuolo che lancia un nuovo appello: “Se necessario – ha affermato tra l’altro – intervenga l’Esercito”.
“Castelpizzuto non può continuare a rimanere escluso dal territorio – ha sottolineato ancora una volta Romagnuolo – si sta infliggendo altro male ad un Comune che non riesce più a fronteggiare emergenze sanitaria ed economica. Va ridata dignità a ciascun cittadino. Nell’ultimo Consiglio regionale è stata approvata all’unanimità una mia mozione che impegnava il governatore Toma ad attivarsi celermente per risolvere il caso. Per questo sollecito ulteriormente i vertici regionali ad organizzarsi, anche a livello nazionale, affinchè la provinciale 21 torni percorribile.
Si recuperino immediatamente le risorse necessarie e si chieda, se altra alternativa non c’è, l’intervento dell’esercito militare che più volte è stato impiegato in attività di soccorso alle popolazioni colpite da eventi naturali. Purtroppo, neanche la bretella alternativa alla strada franata, è idonea alle esigenze dei cittadini. Non è sicura, è impercorribile. Aprirla significherebbe solo far slittare la reale risoluzione della vicenda, rendendo questa storia infinita”.
Intanto per venerdì i cittadini stanno organizzando una nuova manifestazione di protesta a Isernia. In piazza, stando a quanto si è appreso, scenderanno anche gli allevatori.
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