I vigili del fuoco hanno individuato Lucio Grasso, di Castelpagano, dopo oltre 48 ore di ricerche nelle acque tra Torcino e Ciorlano. Salma consegnata alla magistratura
CASERTA. Dopo oltre 48 ore di ricerche e le speranze che si erano già ridotte al lumicino, è stato ritrovato senza vita il corpo di Lucio Grasso, pescatore 38enne di Castelpagano, in provincia di Benevento, caduto nelle acque del lago dei Cigni, tra Torcino e Ciorlano.
Le ricerche del giovane erano state estese anche al Molise, considerata la vicinanza geografica, ma alla fine il suo corpo era proprio in fondo al lago. Ad individuarlo – riferisce Casertanews – i vigili del fuoco del Comando provinciale di Napoli e il Nucleo Subacquei dei carabinieri che, con l’ausilio di un robot, hanno scandagliato il fondale.
La salma, individuata a circa 8 metri di profondità, è stata così recuperata per essere affidata all’istituto di medicina legale di Caserta a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
La scomparsa del pescatore era stata denunciata dai suoi amici di pesca notturna lo scorso 20 gennaio, quando il suo gommone è apparso loro alla deriva e soprattutto vuoto. Il ritrovamento tra gli arbusti del giubbotto e di uno scarpone aveva acceso la speranza, ma nel tardo pomeriggio di oggi la scoperta del cadavere ha messo tristemente fine alla tragedia.