Sarà costituito ufficialmente domani, presso i locali dell’allevamento Roger, sito in contrada Ramiera Vecchia ad Isernia, il Consorzio nazionale allevatori lepri (Conal). A presiedere il costituendo consorzio, l’isernino Luca Sciulli, titolare dell’allevamento Roger, da anni attivo nel settore lepri con risultati invidiabili grazie all’adozione di tecniche e metodologie di gestione degli allevamenti tali da creare le condizioni ottimali per le esigenze primarie degli animali. Il Conal non ha scopo di lucro e si propone di promuovere lo sviluppo e la razionalizzazione della produzione e la commercializzazione del prodotto dei consorziati e migliorare le condizioni economiche, sociali e culturali degli stessi. Tra le attività previste, anche la predisposizione di esposizioni collettive dei prodotti dei consorziati e la cura e la presentazione degli stessi in mostre e fiere nazionali e internazionali. Il Consorzio sottoscriverà un’apposita convenzione con l’Istituto Zooprofilattico di Umbria e Marche, relativamente alle analisi da effettuare sugli animali. Il Conal, inoltre, adotterà un Disciplinare dettato dalla necessità di voler proporre sul mercato, indipendentemente dall’allevamento consorziato preso singolarmente, animali dotati di comuni requisiti qualitativi, sia per quel che concerne gli aspetti igienico-sanitari, sia per quel che riguarda le metodologie di allevamento. Tali requisiti mirano a fornire un valore aggiunto agli animali in funzione della loro destinazione d’uso (ripopolamenti) e a garantire che gli standard qualitativi, sovrapponibili nei diversi allevamenti consorziati, si mantengano costanti nel tempo. Le lepri vengono di norma utilizzate per la reintroduzione in natura mediante immissioni in zone di ripopolamento e cattura, riserve di caccia o in terreno libero. Per questa ragione bisogna che gli animali provengano da strutture o allevamenti ‘accreditati’, ovvero che operino nel pieno rispetto di alcune linee guida.