L’arte va difesa con l’arte. Dopo la decisione della Sovrintendenza dei Beni culturali, di spostare il personale a Isernia, quindi di lasciare incustodito il sito, Emilio Izzo nei giorni successivi alla decisione, si è attivato per riunire musicisti, attori, giornalisti e tutti coloro che vogliano partecipare e difendere uno dei siti archeologici più importanti d’Europa, unico nel suo genere. Un concerto in difesa del sito di San Vincenzo a Volturno previsto per domenica tre novembre. Alle ore dieci, infatti, nei pressi dello scavi archeologico, sarà allestito un palcoscenico che vedrà esibirsi e alternarsi, nella carrellata musicale, diversi artisti e band molisane. ‘Bisogna dare un contributo artistico-culturale alla riapertura – spiega Izzo – al rilancio e alla valorizzazione del meraviglioso sito monastico altomedioevale, vergognosamente chiuso dalla dirigenza dei beni cultuali molisani’. Hanno risposto all’appello: Mauro Gioielli, Luciano Cristicini, Claudio Ronchetti, Lino Rufo, Luigi Vitullo, Giovanni Gazzani, Compagnia Teatrale C.A.S.T., Michele Peri, Piero Ricci, Salvatore Mingione, Associazione Culturale Ouverture, Giovanni Manusacchio, Emilia Vitullo, Associazione Culturale Circolo Della Zampogna, Alessio Esposito ed altri che si aggiungeranno strada facendo.