Nel giro di pochi mesi grazie all’intervento dell’Inner Wheel Club i lavori sono stati conclusi. L’8 novembre si terrà in cattedrale una messa per il ritorno della statua del ‘Santone’
ISERNIA. La statua di San Pietro Celestino è pronta a tornare a Isernia, e l’ 8 novembre alle 18,00, nella cattedrale pentra, verrà celebrata una messa solenne per l’ occasione. La santa messa sarà officiata da Don Claudio Palumbo, Vicario Generale della Diocesi di Isernia-Venafro. A pochi mesi dal restauro la statua del “Santone”, come viene chiamato dagli isernini con tono di affetto, sarà così restituita alla città. Il restauro è stato compiuto a spese dall’Inner Wheel Club di Isernia: promotrice dell’iniziativa la presidente dell’anno sociale 2012/2013, Giovanna Perna Palumbo, la quale ha impostato tutto il suo anno presidenziale sulla conoscenza, la valorizzazione e la diffusione dell’arte. Da tempo infatti la scultura lignea policroma del XVIII sec. presentava delle spaccature e dei cedimenti del legno e aveva urgente bisogno di alcuni ritocchi, anche perché erano presenti varie alterazioni sia cromatiche che delle parti in oro. Il restauro è stato curato da Raffaella Sartorio nello studio di conservazione e restauro di opere d’arte di Isernia. L’opera è stata iscritta nel Quaderno dei Restauri, promosso dal Consiglio Nazionale dell’Inner Wheel Club Italia, che si propone di catalogare tutti i restauri di opere d’arte, realizzati dai club italiani, per valorizzare il patrimonio artistico del nostro Paese. Una targa, affissa nella Chiesa rettoria San Pietro Celestino, costituirà il ricordo, la creazione di una memoria storica di un impegno concreto per il recupero e la valorizzazione di una così preziosa opera d’arte e sopratutto di culto. Un omaggio e un ringraziamento al Santo Patrono della città di Isernia che attendeva da tempo di essere riportato al suo originario splendore.
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