HomeNotizieCULTURA & SPETTACOLISan Vincenzo, undici sindaci a Frattura: "Salviamo il sito archeologico"

San Vincenzo, undici sindaci a Frattura: “Salviamo il sito archeologico”

In difesa del patrimonio culturale, amministrazioni comunali ed Emilio Izzo, del sidnacato Uilbac,  chiedono al governatore la formazione immediata di un tavolo istituzionale volto a scongiurare la chiusura del sito archeologico

 

CASTEL SAN VINCENZO. La notizia della chiusura del sito archeologico di San Vincenzo al Volturno provoca continui fermenti. Emilio Izzo, segretario regionale Uil beni culturali, si fa portavoce del malcontento che interessa l’alta valle del Volturno e i comuni contigui, sottoscrivendo insieme a undici sindaci una nota indirizzata al presidente della Regione Molise Paolo Frattura. L’idea scaturisce dalla volontà di richiedere un intervento immediato per salvaguardare e rilanciare il territorio, evitando innanzitutto la chiusura del sito archeologico di Castel San Vincenzo. Nella nota, alla quale hanno preso undici amministrazioni comunali interessate alla questione, si legge: “Ciò che ci muove rappresenta uno dei motivi più alti e più nobili che possa spingere i rappresentanti di una comunità: la difesa di uno dei simboli più conosciuti, anche oltre i confini regionali e nazionali, degli scavi archeologici ed architettonici dell’Abbazia altomedievale di San Vincenzo al Volturno”. Nella nota vengono presentate tante altre problematiche legate alla difesa del territorio. Una di queste, ad esempio, è quella riguardante il progetto relativo alla costruzione di una centrale idroelettrica sul fiume Volturno, un corso d’acqua frequentato da oltre 2.000 pescatori provenienti da tutta Italia. Ciò che viene richiesto, dunque, è un intervento istantaneo mirato alla creazione di un tavolo istituzionale formato da regione, provincia, comuni, soprintendenze e direzione dei beni culturali, enti e consorzi. La prospettiva è quella scongiurare la chiusura e di rilanciare e salvaguardare le bellezze del territorio, “affinché – si conclude l’appello – esso possa costituire un vanto per l’immagine del Molise su quell’importante asse Lazio-Campania-Abruzzo che necessariamente deve passare per l’intero territorio dell’Alto Volturno”.

gc

Più letti

Il tombolo alla conquista del mondo: dalla Slovenia a Isernia per...

Sonja Bogataj e Meta Gregorac vengono dalla Idrija Lace School, la più grande e antica del mondo: sono state accolte dalle 'pizzigliare' del centro...
spot_img
spot_img
spot_img