Appunti per crescere una figlia nel libro di Annalisa Monfreda

La direttrice di Donna Moderna presenterà il volume ‘Come se tu non fossi femmina’ durante l’incontro che sarà ospitato nella sala convegni di ‘Borgo Tufi’ a Castel Del Giudice


CASTEL DEL GIUDICE. ‘Come se tu non fossi femmina’ è il titolo del libro scritto da Annalisa Monfreda, direttrice di Donna Moderna, una delle riviste più amate e lette da oltre trenta anni. Un volume che già nel titolo ci indica una chiave di lettura che partendo da situazioni familiari estende la sua narrazione su problematiche contemporanee.

La Sala Convegni di Borgo Tufi in Castel del Giudice, il 25 novembre dalle ore 16.30, ospita la scrittrice/ direttrice che continua il tour di presentazione di questo libro, edito da Mondadori, in un incontro che si carica di più significati.  Il 25 novembre, infatti, è il giorno internazionale che punta l’attenzione sulla violenza sulle donne e alle donne (ma non solo) è rivolto il libro che come sottotitolo cita ‘Appunti per crescere una figlia’. Esperienze, letture, attività, viaggi, pensieri, professione, sono raccolti e affidati ad una agile capacità narrativa che si dipana tra il racconto di un viaggio, che è anche viaggio/ scoperta dell’essenza stessa di essere donna, e una possibile lista di lezioni, ne sono cinquanta, rivolte alle proprie figlie ma di pari passo a tutte le figlie.

Nel prologo si legge la lezione numero uno: non perdete mai la strada del desiderio, nelle ultime pagine la cinquantesima: il modo migliore per combattere gli stereotipi è non permettere loro di condizionare la vostra vita, nel corso del racconto si fa riferimento tra l’altro alla cura della propria felicità, al nutrirsi di grandi libri, all’allenarsi alla bellezza per riconoscerla e segnalarla, all’accorgersi della propria scintilla in mezzo ai condizionamenti. Il libro nasce da un forte senso di condivisione di Annalisa Monfreda e diviene stimolo alla riflessione che va verso il cambiamento e la consapevolezza di quanto accade in famiglia e nel vivere sociale.

Con Annalisa Monfreda parlerà del libro chi scrive in una serata che è anche omaggio del Molise alla scrittrice ospitata in Castel del Giudice-Albergo Diffuso di Borgo Tufi definito dai più luogo dalla bellezza primitiva e dai valori della ruralità come punto di forza (le terre castellane sono conosciute anche per il particolare rigoglio del meleto bio). La serata vede la partecipazione dell’attore e cantante Maurizio Santilli, del musicista/ zampognista Christian Di Fiore, dell’attrice Chiara Iannaccone e la collaborazione del Comune di Castel del Giudice, dell’Albergo Diffuso Borgo Tufi, della Proloco di Castel del Giudice.

Maria Stella Rossi