Il porticato di Palazzo San Giorgio diventa il camerino degli artisti, pronti ad andare in scena per regalare la magia della sfilata. GUARDA IL VIDEO
CAMPOBASSO. La vestizione dei figuranti che diventano angeli, diavoli, santi e madonne è un momento suggestivo e non solo per i piccoli che saranno imbracati negli Ingegni e sfileranno sospesi tra cielo e terra.
CAMPOBASSO. I trecento anni dalla nascita del Maestro Paolo Saverio Di Zinno cadono il 3 dicembre e, per la prima volta, i Misteri sfilano con temperature parecchio diverse dalle solite. Il che ha richiesto una organizzazione diversa: abbigliamento pesante da indossare sotto i costumi leggeri, che li trasformano nel personaggio da interpretare.
La gioia che da sempre accompagna questo momento, vissuto con serietà e responsabilità da tutti, non viene affatto condizionata dalle temperature che, quando inizia la vestizione, fanno segnare soli 9 gradi.
Sotto il porticato dal Comune, anche questa una novità di un’edizione storica, accade la magia e tutto si trasforma.
E anche il sindaco di Campobasso, Antonio Battista, non ha mancato di prestarsi per l’occasione, facendosi tingere il volto da diavolo.
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