Michelangelo, dall’apatia molisana al sogno. Passando per la musica (t)rap

Esce il disco d’esordio di’ I am Michelangelo’, ‘alias’ di Michelangelo Romagnuolo: 13 tracce che spaziano dall’hip hop old school alla trap, contraddistinte da uno storytelling incalzant. Due eventi in regione: uno a Termoli e l’altro a Campobasso.


CASACALENDA. Michelangelo nasce nel bel mezzo dell’apatia molisana. Ma ha un sogno nel cassetto. E nulla e nessuno potrà mai portargli via.

Classe 1996, nato in una famiglia dove si mastica politica da sempre, sceglie un’altra strada. Complicata ma nelle sue corde. Il rap. E pure la trap. Scrive, racconta, immagina. E ci mette la musica, la cadenza, il ritmo.

La strada è complicata, Michelangelo non molla. Studia, scrive e canta. Si laurea e dopo esperimenti musicali mette in piedi un album che vuole far conoscere dapprima in quel ‘Molise apatico’ dal quale è scappato ma non completamente.

Disco d’esordio, con 13 tracce, dal titolo ‘I AM Michelangelo’, forse a rimarcare quel sogno che nonostante tutto e tutti si è magicamente concretizzato. Perché il suo ‘alias’, nome d’arte come dir si voglia, è proprio ‘I am Michelangelo’. Scappato dall’apatia per afferrare il sogno di calcare un palcoscenico, scrivere le rime, sudare e cantare.

Il disco conta le edizioni della Thaurus Publishing e la distribuzione della Sottotetto Records.

“Un album variopinto, sia per contenuti e le tematiche trattate, sia per le sonorità che lo compongono – spiega – . A livello musicale, difatti, si passa dal puro hip hop old school, fino ad arrivare alla trap, mantenendo, però, sempre un alone di originalità. La vera innovazione è proprio nel modo in cui racconto le storie: uno storytelling incalzante definibile quasi come filosofico, che presenta in ogni canzone aforismi e viaggi lirici profondi ed emozionanti”.

Il disco è stato interamente registrato, missato e masterizzato presso il Wood Sound Studio di Bonefro (CB) con il supporto artistico del DeQ1 Studio di Villanova (BO). Le grafiche sono state affidate a Francesco Jakar. L’album è stato prodotto da Rico Manlio, Frenk e G-Ferrari.

Presenti all’interno del progetto i featuring con Pablo Jordán, cantante italo-cubano, con Ago rapper italo-ciaddiano e con Chiara, giovane cantante pop italiana.

La presentazione molisana prevede due eventi di ascolto e di firmacopie: il 23 dicembre a Termoli presso lo store Soulstreet e il 12 gennaio a Campobasso presso lo store Suburban. Agli eventi verrà presentato il progetto ‘We Are Music’, una nuova realtà per la musica e la comunità molisana.

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