Presentata in conferenza stampa l’iniziativa rivolta agli alunni delle scuole primarie del capoluogo
ISERNIA. Chi era e come trascorreva le sue giornate il bimbo vissuto a Isernia 600mila anni fa? A raccontarlo sarà la fantasia dei bambini che parteciperanno al concorso letterario ‘Un Museo da favola’, rivolto agli alunni delle scuole primarie della città e indetto dal Mibact, Polo museale del Molise, col patrocinio del Comune di Isernia.
Il concorso intende far approfondire agli alunni l’argomento preistoria, con particolare attenzione al sito della Pineta. L’iniziativa è stata presentata questa mattina in conferenza stampa a Palazzo San Francesco. All’incontro con i giornalisti saranno presenti il sindaco Giacomo d’Apollonio, l’assessore comunale all’istruzione Sonia De Toma e il direttore del Museo nazionale del paleolitico Enza Zullo.
“Il progetto si realizzerà – ha spiegato il direttore del museo – attraverso visite guidate e attività di laboratorio rivolte ai bambini della scuola primaria. I piccoli, una volta tornati nelle loro classi, scriveranno un racconto. I racconti saranno raccolti e parteciperanno al concorso letterario. Un’apposita giuria sceglierà i migliori elaborati e i primi tre saranno premiati. Non soltanto. Le dieci favole più belle verranno raccolte in un volume e pubblicate”.
Un progetto condiviso e sostenuto fin da subito dall’amministrazione comunale, anche perché contribuisce alla valorizzazione del paleolitico. “Questo progetto – ha evidenziato l’assessore De Toma – ha l’obiettivo di far esprimere i bambini che potranno dare spazio alla loro fantasia. E i loro elaborati avranno poi il giusto”.
Quella partita è considerata l’edizione 0. “L’auspicio – ha sottolineato il sindaco – è che il prossimo anno si possa estendere il concorso letterario a livello nazionale”.
Deb.Div.
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