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Il coronavirus non ferma la musica: a Macchia d’Isernia arrivano i ‘Mandolin Blues’

Il gruppo si esibirà sulla collina di Santa Maria in occasione dell’evento nazionale del 21 giugno, promosso dal Ministero dei Beni e le Attività Culturale. Il concerto ‘a porte chiuse’ sarà trasmesso in diretta streaming


 MACCHIA D’ISERNIA. Il Covid-19 ha bloccato tutte le manifestazioni pubbliche, ma il 21 giugno non potrà fermare le note che si alzeranno dalla collina di Santa Maria, a Macchia d’Isernia, dove suoneranno i ‘Mandolin Blues’, invitati in occasione della “Festa della Musica”, giornata promossa anche dal Ministero dei Beni e le Attività culturali. Il piccolo centro alle porte di Isernia è uno dei soli due comuni molisani che hanno aderito alla manifestazione, tramite il Macchia Blues Festival collegato all’Italian Blues Union. Quel giorno, in contemporanea in tante città italiane, si terranno concerti, non aperti al pubblico, ma visibili in streaming sulla piattaforma web della Festa.

collina santa maria“Insieme al Comune di Termoli, siamo la seconda amministrazione locale del Molise che ha raccolto l’appello a partecipare – spiega il sindaco Giovanni Martino – e l’abbiamo fatto perché crediamo nella forza della musica. Macchia è da sempre legata con un filo rosso alle note, soprattutto blues. Il 21 giugno lanceremo un segnale e una promessa: nel 2021 sarà due volte più bello”. “In un anno sfortunato come questo – commenta Giovanni Ricci, direttore artistico del Macchia Blues Festival –, in cui non potremo organizzare il nostro festival, è per noi molto importante confermare la collaborazione con l’Italian Blues Union e permettere ad artisti del calibro dei Mandolin Blues di suonare a Macchia. Siamo sicuri che l’edizione del Macchia Blues Festival del 2021 terrà conto anche dell’assenza forzata di quest’anno e avrà ancora più potenza musicale”. 

I MANDOLIN BLUES. Da oltre 20 anni attivo come chitarrista e mandolinista, Lino Muoio figura tra i più rappresentativi musicisti della scena Blues Italiana. Il suo particolare contributo incrocia sonorità della tradizione americana con originali spunti di quella partenopea. Lo String Trio è una delle varie evoluzioni del progetto Mandolin Blues che ripercorre, attraverso la ricerca della dimensione acustica più pura ed essenziale, uno stile vintage che richiami le sonorità e le atmosfere del Blues primordiale in cui era presente ed importante il ruolo del mandolino. Con Sandro Vernacchia alla voce e al dobro ed il contrabbasso di Francesco “Sleepy” Miele, il trio ci riporta indietro nel tempo, alle origini del blues. Un viaggio in cui i brani più famosi della tradizione vengono rielaborati e proposti assieme a composizioni originali, facendo rivivere la tradizione del mandolino blues con gli spunti e la creatività della musica partenopea. L’evento si svolgerà sulla collina di Santa Maria. L’area è circondata da una pineta ben tenuta ed attrezzata per il ristoro. Sulla collina sorge anche l’antico monastero di Santa Maria di Loreto

LA LOCATION. Il concerto si volgerà sulla collina di Santa Maria che sovrasta il paese e dove si trova la Chiesa di Santa Maria di Loreto è un antico monastero, isolato sopra una collina e circondato da due vallate, quella del Volturno e quella del Vandra. L’area che circonda la chiesa è una pineta ben tenuta ed attrezzata per il ristoro. Una copertura a tetto sorretta da una struttura verticale completamente indipendente dal resto, è costituita da quattro cavalletti metallici che scandiscono il sistema di muri trasversali della struttura antica. Il volume della chiesa è definito da un infisso in metallo e vetro appeso alla struttura che sorregge anche il tetto: la vetrata lambisce il rudere creando un ambiente interno che permette di assistere alle funzioni religiose al riparo dagli agenti esterni, ma immersi in una natura ed in un paesaggio veramente suggestivi.

LA FESTA DELLA MUSICA. Come nasce la Festa della Musica? Tutto è partito il 21 giugno del 1982, con l’iniziativa ideata dal Ministero della Cultura francese: in tutta la Francia, musicisti dilettanti e professionisti invadono strade, cortili, piazze, giardini, stazioni, musei. Non contenta solamente di rendere la pratica musicale visibile, la Festa della Musica è diventata un autentico fenomeno sociale. Dal 1985, Anno Europeo della Musica, la Festa della Musica si svolge in Europa e nel mondo. Dal 1995, Barcellona, Berlino, Bruxelles, Budapest, Napoli, Parigi, Praga, Roma, Senigallia sono le città fondatrici dell’Associazione Europea Festa della musica. Nel 2016 in Italia la svolta, grazie al lavoro fatto dalla AIPFM (Associazione Italiana per la Promozione della Festa della Musica) e dalla presenza istituzionale del Ministero dei Beni Culturali e turistici, hanno aderito più di 280 città, dando vita a una rete distribuita su tutto il territorio nazionale.

COME SEGUIRE IL CONCERTO. Il concerto sarà trasmesso in diretta streaming sul sito web www.festadellamusica.beniculturali.it e sulle pagine facebook del Comune di Macchia d’Isernia e del Macchia Blues nonché sull’app MacchiaBlues disponsibile per le piattaforme iOS e Android.

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