In tutto il Molise ce ne sono 15, con salti di alcuni metri, 10 in provincia di Isernia e 5 in provincia di Campobasso
CAMPOBASSO/ISERNIA. I turisti scoprono le cascate del Molise. Sconosciute ai più, anche agli stessi abitanti della regione, sono tra le mete più gettonate dell’estate 2020. Come riferisce l’Ansa, spiccano quelle di Carpinone e quelle del Rio di Roccamandolfi dove in tanti fanno la fila per attraversare il ponte tibetano. In tutto il Molise ce ne sono 15, con salti di alcuni metri, dieci in piccoli centri della provincia di Isernia e 5 in paesini in provincia di Campobasso.
Oltre quelle del Rio e del Carpino, ci sono la cascata di San Nicola a Guardiaregia, del Verrino ad Agnone, dei Pioppi a Bonefro, del Volturno a Castel San Vincenzo, dei Mulini a Santa Maria del Molise, della Castagna a Sepino, dedicata a Santa Maria a Longano, del Campo Sacco a Monteroduni, di San Lorenzo a San Giuliano di Puglia, del Lo Schiaffaturo a Montagano, del Verrino a Capracotta, de “Zumpatur” a Frosolone, e di Foci a Cerro al Volturno.
Tesori del territorio tutti da riscoprire e, magari, riqualificare e rivalutare: l’esperienza di ‘Molise in action‘ a Carpinone insegna che, a volte, basta davvero poco.
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