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‘Genius loci’, ancora una perla letteraria: la presentazione del libro di Michele Sgarro

Sabato 26 giugno a Macchiagodena la presentazione del romanzo storico- fantastico


MACCHIAGODENA. Nell’ambito del progetto ‘Genius loci. Portami un libro e ti regalo l’anima’, sarà presentata l’opera ‘Caos inimitabile – Mascheri nudi’ (liberedizioni), di Michele Sgarro.

L’iniziativa ha origine dal lavoro sinergico tra l’amministrazione comunale e il network ‘Borghi della lettura’ con la Pro Loco di Macchiagodena  e comprende in particolar modo le giornate dedicate alla cultura e ai libri.
Nel pomeriggio di sabato 26 giugno, alle ore 18.30, l’autore , accompagnato dal giornalista di ‘CinqueW News’ Giuseppe Rapuano, presenterà il suo romanzo di genere storico-fantastico.

La manifestazione che, nei giorni del 19 e 22 ha visto mettere in scena il ‘Paradiso di Dante’ del performer Matteo Fratarcangeli, avrà luogo in Piazza Ottavio De Salvio (in caso di maltempo, nella biblioteca comunale). Interverrà il sindaco di Macchiagodena, Felice Ciccone.

Per l’autore bresciano, Michele Sgarro, ‘Caos inimitabile-mascheri nudi’ è il terzo tentativo editoriale: “Avevo bisogno di riprovarci dopo due tentativi ‘andati a vuoto’, testardo e caparbio come un pugliese e una lombarda messi assieme, con la sola e onesta intenzione di riportare in vita due ‘geni del male’, culturalmente e socialmente parlando, ma in modo originale e personalissimo. Questo romanzo storico fantastico, infatti, esce per la sua prima edizione (con un’altra casa editrice e con un’altra veste grafica) nel marzo 2013, nei 150 anni dalla nascita di Gabriele D’Annunzio”.

Il libro nasce con l’intento di ringraziare in modo originale la moglie Alessandra per i trenta anni di matrimonio trascorsi insieme: e quale modo più appropriato se non trattando la questione della fedeltà, del giuramento incondizionato e mantenuto fino alla fine? In ess o o scrittore narra di un ipotetico, fantastico incontro tra il Vate Gabriele D’Annunzio: superuomo, sciupafemmine, fedifrago impenitente, con l’introverso, sogghignante, deluso, filosofo della “maschera” e dell’ inganno, Luigi Pirandello, ‘l’uomo più fedele al Novecento’.
Un incontro assurdo e originale, quasi clamoroso, data l’ostilità che intercorreva tra i due scrittori.
Ambientato a Gardone Riviera, nel Bresciano, nelle vicinanze dei luoghi di Sgarro e in prossimità dell’eremo dannunziano, il romanzo ha trovato il luogo perfetto per discutere di fede e giuramenti.

Un caos inimitabile, ambientato nell’estate del 1928, con protagonisti realmente esistiti, ma che non si sono mai visti e mai incontrati.

 

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