La notizia ha fatto in poche ore il giro del mondo: le prime otto persone che si sono sottoposte ai test sperimentali per il vaccino eseguiti dalla società statunitense di biologia Moderna, hanno sviluppato anticorpi in modo del tutto simile ai pazienti di Covid-19 che sono guariti
Sono stati giiudicati positivi i primi risultati raggiunti nella sperimentazione sul potenziale vaccino per il coronavirus, a cura della società statunitense di biotecnologia Moderna. La notizia, riportata sul sito tgcom24, fa ben sperare in previsione futura. La ‘fase 1’ dei test clinici, spiegano dalla società, ha mostrato che le persone che si sono sottoposte alla sperimentazione hanno sviluppato anticorpi in modo del tutto simile ai pazienti di Covid-19 che sono guariti.
I livelli di anticorpi rilevati nelle prime otto persone sottoposte ai test clinici con l’RNA messaggero-1273 sono risultati uguali o superiori a quelli riscontrati nei pazienti guariti dal Covid-19.
Il potenziale vaccino avrebbe inoltre finora dimostrato di essere “sicuro e ben tollerato”, non presentando gravi effetti collaterali. Moderna, che lavora con l’Istituto nazionale delle allergie delle malattie infettive guidato dal virologo Anthony Fauci, avvierà ora la ‘fase 2’ della sperimentazione e spera di partire con la ‘fase 3’ nel mese di luglio.
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