Coronavirus, scoppia un focolaio e scatta la ‘mini’ zona rossa

Lo ha disposto la presidente della Regione Calabria Santelli dopo l’individuazione di 8 positivi in due quartiere di Palmi. Nel mondo sono 183mila i nuovi casi nelle ultime 24 ore, l’Oms: “Mai così tanti in un giorno”


Rimarrà in vigore fino al prossimo 26 giugno la ‘mini’ zona rossa istituita dalla governatrice della Calabria Jole Santelli nei quartieri di Pietrenere, Tonnara e Scinà del Comune di Palmi, in provincia di Reggio Calabria.

Come riferisce Tgcom 24 il provvedimento si è reso necessario dopo l’individuazione di un focolaio con 8 casi di contagiati dal Covid-19 derivante da 2 positivi rientrati in Calabria da altre regioni. L’ordinanza prevede “il divieto di allontanamento, limitando al massimo ogni spostamento”.

Sono consentiti gli spostamenti ritenuti ‘essenziali’ e sono sospese le attività commerciali e produttive, tranne quelle ‘essenziali’. E’ stato inoltre disposto il “potenziamento dell’attività di individuazione di eventuali altri soggetti positivi asintomatici” con l’effettuazione di test per “valutare la reale incidenza”.

Libertà di movimento, invece, per gli operatori sanitari e sociosanitari, del personale impegnato nei controlli e nell’assistenza e nelle attività riguardanti l’emergenza e delle forze dell’ordine.

Intanto l’Organizzazione mondiale della sanità ha registrato 183mila nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore. Si tratta del numero più alto di contagi in un solo giorno dall’inizio della pandemia ed è dovuto soprattutto all’aumento delle persone positive in America Latina. La maggior parte dei nuovi casi (50mila) sono stati segnalati in Brasile e a seguire negli Stati Uniti e in India.

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